Club accusato di corruzione: perquisizioni delle forze dell’ordine

Le accuse di corruzione al club si fanno pesanti: le forze dell’ordine mettono in atto perquisizioni e cercano documenti probanti

Il mondo del calcio viene periodicamente investito da polemiche e scandali che rischiano di minare la credibilità del sistema. Basti pensare a quanto accaduto in Italia alla Juventus, negli ultimi mesi, o alle indagini ancora in corso sul Napoli per la plusvalenza Osimhen. Ma c’è anche chi se la passa decisamente peggio.

Barcellona accusa corruzione perquisizione polizia
Josep Bartomeu e Andrea Agnelli © LaPresse – Calciomercato.it

In Spagna, sono tempi duri per il Barcellona. Si sta tentando di fare chiarezza sul caso Negreira, l’ex vicepresidente della commissione arbitrale che dai blaugrana ha ricevuto, tramite le proprie società, compensi per 7,3 milioni totali di euro. Il Barça ha sempre sostenuto che si fosse trattato di consulenze, ma la giustizia spagnola sembra non pensarla così.

Il giudice istruttore Aguirre, del tribunale numero 1 della città catalana, come ricostruito da ‘As’ ha accusato il Barcellona di ‘delitto di corruzione continuata’. Negreira sarebbe infatti considerato alla stregua di un pubblico ufficiale, essendo la Federazione calcistica spagnola una entità giuridica pubblica. Sotto accusa gli ex presidenti Bartomeu e Rosell, Negreira e suo figlio. Il ‘Mundo Deportivo’ aggiunge poi che la Guardia Civil spagnola avrebbe fatto ingresso nella sede della RFEF, alla ricerca di documenti probanti relativi al Comitato arbitrale e agli effettivi rapporti di Negreira con il Barça.

Dal punto di vista sportivo, per quanto concerne la Liga i reati sono andati in prescrizione. Ma a livello internazionale, la Uefa potrebbe sospendere i blaugrana, se le accuse venissero provate, per una durata da uno a sei anni dalle competizioni europee.

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