Viali, la sua carriera da calciatore: squadre, ruolo e titoli vinti

C’è chi riesce a far diventare realtà il sogno della Serie A, giocandoci parecchie partite pur non diventando mai un top. Ecco William Viali.

William Viali e Claudio Ranieri
William Viali e Claudio Ranieri (Ansa) – calciomercato.it

Nel calcio professionistico non tutti i calciatori emergono e vanno a giocare nei club più prestigiosi, potendo ambire ai trofei più importanti. Al contempo tra i tanti calciatori che militano nei campionati di Serie A o B, sono pochi quelli in carriera riescono a brillare così tanto da guadagnarsi un posto fisso in nazionale. Ciò non toglie però che nel calcio che conta – e di cui leggiamo le ultime notizie tutti i giorni – vi siano anche nomi con un passato non particolarmente illustre, ma comunque degno di nota.

E’ il caso in particolare di William Viali, ex calciatore che in passato militò nell’Ascoli e tanti altri club. Come tanti altri prima di lui, dopo la fine della carriera ha scelto di continuare nel mondo del calcio – ma nelle vesti di allenatore. E proprio gli esordi in questo nuovo ruolo promettono molto bene.

Ecco perché di seguito parleremo di lui, focalizzandoci su ciò che merita di essere ricordato in riferimento alla sua carriera di giocatore: dove ha giocato? In che ruolo? E quali titoli è stato in grado di vincere? Di seguito tutte le risposte ed una piccola curiosità su di lui, che forse in pochi sapranno.

In che ruolo ha giocato Viali?

Indicare la posizione naturale di William Viali è molto semplice: il suo ruolo in campo fu quello di difensore centrale, anche se in carriera giocò anche come libero – ovvero un ruolo non più di moda come invece anni fa.

Vero anzi è che nel suo percorso di calciatore quello di centrale, davanti al portiere, fu un ruolo che lo accompagnò in tutte le squadre in cui militò, di Serie A, B o C.

In che squadre ha giocato Viali?

Una carriera discreta quella di William Viali, pur senza alcun ‘picco’ di rilievo, ma comunque tante partite nel massimo campionato. Inoltre il calciatore vestì non poche maglie, avendo la possibilità di arricchire così le sue esperienze in modo consistente. Vediamo i punti chiave del suo percorso di atleta.

William Viali ai tempi della Fiorentina e l'arbitro Pierluigi Collina
William Viali ai tempi della Fiorentina e l’arbitro Pierluigi Collina (Ansa.it) – calciomercato.it

Gli inizi nell’Atalanta e la gavetta in Serie B e C

Sul piano calcistico, i suoi esordi sono nelle giovanili dell’Atalanta, contesto in cui però mai arrivò a giocare in prima squadra. Tuttavia le coppe che vinse in carriera sono proprio quelle del periodo della primavera atalantina.

Il debutto vero e proprio nel calcio professionistico fu in Serie C1, in prestito al Fiorenzuola nella stagione 1993-1994 (29 presenze per lui, con una rete). In C1 William Viali vestì anche le maglie di Ravenna (stagione 1994-1995, totalizzando 26 presenze ed un gol) e Monza (nella stagione 1995-1996, con in totale 13 presenze). Tanta gavetta dunque, con anche un’esperienza nel Cesena, club in cui peraltro fece il salto in Serie B.

Da notare che nel 1996, a seguito di tre stagioni in prestito, l’Atalanta scelse di non riconfermarlo, con la conseguenza che William Viali proseguì all’epoca la sua carriera da calciatore all’Ascoli, in terza serie.

Lo sbarco in Serie A con il Lecce

Il salto di qualità effettivo per il calciatore si ebbe nell’estate del 1997, dove vi fu l’acquisto da parte del Lecce, club all’epoca allenato da quel Cesare Prandelli che anni dopo vedemmo poi in panchina alla Fiorentina e poi in nazionale. Proprio Prandelli decise di scommettere su di lui, anche perché lo conosceva già, avendolo avuto nelle giovanili dell’Atalanta. Per Viali arrivò finalmente il momento del debutto nel massimo campionato, che avvenne nella stagione di Seria A 1997/1998 con i salentini.

Numeri importanti per lui in quegli anni, dato che con il Lecce fece tre campionati di Serie A ed uno di Serie B. Un totale di 110 presenze con 3 gol. Non a caso arrivò anche la fascia di capitano del club, un premio per la sua costanza ed impegno che conservò fino al 2001. In quell’anno si trasferì al Venezia dell’allora presidente del club, il vulcanico Maurizio Zamparini. Giocare nel Venezia significò per Viali essere di nuovo nel palcoscenico che conta, quello della Serie A, ma l’esperienza nel massimo campionato continuò ancora per lui negli anni successivi, dato che militò anche nel Perugia e Ancona.

Il passaggio alla Fiorentina

Altro cambio di casacca nel 2004 con l’approdo alla Fiorentina, con cui nella stagione 2003/2004 giocò in Serie B e ottenne la promozione nel massimo campionato. Per lui anche la riconferma per la stagione 2004/2005.

Tuttavia l’avventura con la Viola non durò moltissimo ed infatti, nell’estate 2005, non avendo trovato spazio nella nuova (e poi vincente) Fiorentina di Cesare Prandelli, Viali andò in prestito al Treviso, club che all’epoca era stato promosso nel massimo campionato italiano.

Non una fortunatissima esperienza per lui con i trevigiani, dato che con il club giocò sì da titolare ma non riuscì ad evitare, insieme ai suoi compagni, la immediata retrocessione nel campionato cadetto. Rimase quindi a Treviso per altre due stagioni, giocando in Serie B, fino ad inizio 2008, anno in cui fu comprato dalla Cremonese allenata da Emiliano Mondonico, in Serie C1. Proprio in questa squadra giocò le sue ultime partite da calciatore professionista, prima di appendere le scarpette al chiodo: il suo ritiro infatti risale al luglio 2010. William Viali però è rimasto nel mondo nel calcio e – dicevamo – sta iniziando a farsi notare come allenatore.

William Viali con la maglia del Lecce
William Viali con la maglia del Lecce (Ansa.it) – calciomercato.it

Quanti titoli ha vinto Viali da calciatore?

Non particolarmente ricco il palmares di William Viali, che resta comunque un calciatore che per lungo tempo ha militato in Serie A, ovvero il campionato che rappresenta il sogno di molti giovanissimi calciatori. E peraltro lo ha fatto vestendo la casacca di non poche squadre.

Nella sua carriera abbiamo la vittoria di un campionato primavera con l’Atalanta nella stagione 1992-1993, un Torneo di Viareggio ancora nel 1993 con l’Atalanta e un trofeo Dossena nello stesso anno sempre con lo stesso club.

Concludendo, il periodo di maggior successo per Viali fu sicuramente quello al Lecce, club in cui disputo 110 partite e marcò giocatori del calibro di Zidane, Baggio e Ronaldo. In un’intervista in passato dichiarò che il suo momento più alto come calciatore fu quello del gol a Buffon, che avvenne proprio ai tempi della militanza nel club salentino.

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