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Rinuncia Juve alla Conference: “La Uefa può fare anche altro”

Juventus proiettata al futuro ma con ancora la decisione della Uefa da arrivare: la rinuncia non è la soluzione, assist per la stangata

La Juventus si affaccia al futuro. Risolto il contratto con il Napoli, Cristiano Giuntoli potrebbe presto essere ufficializzato come nuovo dirigente dei bianconeri. Sarà il via libera al nuovo progetto juventino che, intanto, deve ancora chiudere in maniera definitiva i conti con il passato.

Juventus rinuncia alla Conference
Il presidente della Uefa Ferrero (LaPresse) – Calciomercato.it

Il riferimento, neanche a dirlo, è alle conseguenze sportive dell’inchiesta Prisma. In Italia si è chiuso tutto con il -10 per il filone plusvalenze e la multa da 718mila euro ricevuta dopo il patteggiamento per il caso riguardante la manovra stipendi e gli altri filoni (accordi con agenti e partnership con altri club).

In Europa, invece, tutto è ancora in ballo con la Uefa che deve ancora emettere la sua sentenza. Una sentenza che, probabilmente, toglierà alla Juventus la possibilità di partecipare alla prossima Conference League, fermandosi però lì e non andando oltre l’anno di esclusione.

Nelle ultime settimane si è parlato anche di un possibile accordo con la Juventus che rinuncerebbe volontariamente alla Conference, per evitare ulteriori sanzioni. Da questo punto di vista arriva una visione particolare su quello che potrebbe accadere nel caso in cui i bianconeri decidessero davvero di rinunciare alla partecipazione alle coppe europee.

Juventus, rinuncia Conference: “Assist alla Uefa”

A parlare della questione è l’avvocato Vincenzo Greco. Il legale, intervenuto ai microfoni di ‘Radio Bianconero’, ha dato il suo punto di vista sull’eventuale decisione della Juventus.

Assist Juve alla Uefa
Logo Uefa (LaPresse) – Calciomercato.it

Secondo Greco la Juventus non dovrebbe rinunciare alla Conference League perché altrimenti darebbe “un assist alla Uefa per fare anche altro”. Inoltre l’avvocato prende in considerazione anche il punto di vista tecnico.

“Se ci fosse stato un allenatore diverso, che puntava sul gioco, non avere un impegno infrasettimanale – le sue dichiarazioni – sarebbe stato utile. Ma con Allegri è diverso, senza coppe si annoia”.

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