Vierchowod gioca il derby: “Ecco cosa può fare la differenza”

L’ex difensore di Sampdoria e Juventus Pietro Vierchowod ha parlato a Calciomercato.it su Tv Play: dal derby a Ronaldo

“Do al Milan il 40% di possibilità di passare”. Così Pietro Vierchowod a Calciomercato.it su Tv Play ha dato il suo pronostico sul derby Champions in campo tra pochi minuti.

Vierchowod su Inter-Milan
Milan-Inter (LaPresse) – Calciomercato.it

L’ex difensore, anche dei rossoneri, ha spiegato che l’assenza di Bennacer può rivelarsi pesante per Pioli visto che Pobega è più incontrista. Sull’impiego di Leao invece afferma: “Due uomini li salta e ti garantisce la superiorità numerica. Se farà vedere quello che ha mostrato durante l’anno potrà cambiare qualcosa, perché mette i difensori in difficoltà e aiuta così chi gioca in mezzo all’area. Non potrà fare tutti i minuti al top, ma per quanto ne avrà dovrà fare la differenza”.

Vierchowod ha poi continuato: “All’andata il Milan mi ha fatto una brutta impressione. Se perde questa partita non ha altre possibilità perché in campionato non sei messo bene. Servirà sbloccarla subito perché così si metterebbe l’Inter sotto pressione”.

Archiviato il capitolo derby, Vierchowod si sofferma sull’utilizzo del VAR: “Lo userei solo per il fuorigioco, abolendo il resto. Qui si decide quando è rigore e quando non lo è dopo tre minuti e magari in mezzo c’è stato anche un gol. Si potrebbe fermare subito l’azione. Che poi: per te può essere fallo, ma per l’arbitro no. Ho visto l’occasione della Juve contro il Napoli: con chiamate così si mette in difficoltà l’arbitro”.

Vierchowod, da Ronaldo al tifo dell’Olimpico

Dall’attualità al passato, con Pietro Vierchowod che confronta anche van Basten e Ronaldo, due attaccanti che ha dovuto fronteggiare in carriera.

“Sono due giocatori diversi, in quell’Inter Ronaldo era più adatto, andavano in contropiede e non lo fermavi. Il Milan aveva più gioco: quando dovevo marcare van Basten in area, lui tornava a centrocampo a prendere palla e faceva entrare gli altri”. Infine, sul pubblico dell’Olimpico: “E’ l’uomo in più. Avere un pubblico così ti trascinare e giocare è la cosa più bella per un giocatore: tutta la Curva Sud ha osannato la Roma nonostante la sconfitta. Mai visto un tifo così”.

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