Inzaghi si gode la sua Inter ma lancia l’allarme: “Speriamo di non perderlo”

Le parole di Inzaghi al triplice fischio della sfida tra Inter e Lazio: le parole del tecnico piacentino ai microfoni di SKY

Era una partita da provare a portare a casa in ogni modo. Rimontando, faticando più del previsto ma dando sempre la sensazione di avere in mano il pallino del gioco, l’Inter batte la Lazio e rilancia prepotentemente la sua candidatura per un posto in Champions League. Ai microfoni di Sky Inzaghi non ha potuto non esaltare la roboante prova dei suoi ragazzi:

Inzaghi si gode la sua Inter ma lancia l'allarme: "Speriamo di non perderlo"
Simone Inzaghi a Sky

GARA “Abbiamo fatto una delle migliori partite della mia gestione. A fine primo tempo ho detto ai ragazzi di non mollare, di continuare a non perdere le distanze, continuando quello che avevamo fatto nel primo tempo. Una grandissima prestazione, venivamo da un mercoledì intenso si semifinali di Coppa. Affrontavamo una squadra di qualità, fortissima: è stata una bellissima Inter”

CAMBIO DI PASSO anche nella TESTA? Assolutamente sì, dovevamo avere motivazioni perché era una partita importantissima. Ne avremo un’altra tra 72 ore, una grande partita, un grande risultati. Ho avuto grandissimi segnali da chi ha iniziato la partita e da chi è subentrato: spirito di gruppo pazzesco.”

GESTIONE SECONDO TEMPO E INGRESSO DI LAUTARO – “A fine primo tempo ho fatto i complimenti alla squadra. Eravamo sotto immeritatamente: ho detto solo che bisognava insistere su quello che avevamo preparato. Dovevamo rimanere concentrati e continuare: i cambi sono stati importanti. Abbiamo vinto una partita per noi fondamentale, siamo in ritardo ma è stata una grande vittoria.”

GOSENS“Chiaramente ha avuto una lussazione alla spalla, speriamo di non perderlo perché è un giocatore importantissimo che da gennaio sta facendo benissimo. Si sta alternando con Dimarco: ci sta dando grandissima intensità. Oggi ho fatto una scelta diversa perché volevo giocare più la palla. La speranza è che non si debba fermare, i cambi sono importantissimi in questo frangente: è un periodo di partire giocate ogni 48-72 ore molto impegnativo.

Inzaghi ha poi fatto un bilancio sulla stagione, tra trofei vinti e prospettive future: “La stagione è emozionante: la stiamo vivendo noi così come i nostri fantastici tifosi. Questo è il nostro percorso, fatto partite europee di grandissimo livello: in campionato a volte per stanchezza, per mancanza di lucidità abbiamo perso qualche punto. Non dimentichiamo che questa squadra il 18 gennaio ha vinto l’unico trofeo disponibile in Italia. Tra 72 ore cercheremo di fare il massimo come abbiamo sempre fatto. 

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