Caos sul terreno di gioco dopo che il guardalinee è stato colpito da un bicchiere di birra: partita interrotta e rischio retrocessione
Partita sospesa, rischio sconfitta a tavolino e conseguente retrocessione in Serie B. Potrebbe costare davvero caro il gesto di un tifoso alla squadra di casa.
Siamo in Olanda, in un match della trentesima giornata della Eredivisie: il Groningen, penultimo in classifica ospita il Nijmegen, squadra che lotta per la qualificazione alle coppe europee. La partita però non è durata più di venti minuti: al 18′, infatti, uno dei due assistenti dell’arbitro è stato colpito da un bicchiere di birra piovuto dagli spalti. Immediata la decisione del direttore di gara di sospendere il match in maniera definitiva.
E’ questo ciò che prevedono le nuove regole, voluto della Federcalcio olandese dopo gli ultimi episodi avvenuti in campionato. Quello che ha portato all’inasprimento della normativa è relativo a Davy Klaassen, colpito da un accendino nel corso della sfida contro il Feyenoord dello scorso 5 aprile.
Interrotta Groningen-Nijmegen: rischio retrocessione
Resta ora da vedere quel che verrà deciso sulla partita sospesa. Groningen-Nijmegen potrebbe ripartire dal minuto della sospensione o iniziare nuovamente dall’inizio, magari a porte chiuse come accaduto di recente ad un match della Serie B olandese.
Ma c’è anche la possibilità che il giudice sportivo decide per lo 0-3 a tavolino ai danni del Groningen. In questo caso il Nijmegen conquisterebbe tre punti preziosi per la corsa ai playoff per la Conference League, ma a pagare un prezzo salatissimo sarebbero i padroni di casa. Con la sconfitta, infatti, sarebbe praticamente certa la retrocessione visto che i punti dalla zona salvezza sarebbero 11 con solo 4 partite da disputare.
C’è da sottolineare come l’autore del gesto sia stato immediatamente individuato e fatto uscire dallo stadio. Potrebbe non bastare però a salvare il Groningen, ormai ad un passo dalla B.