Juventus in Serie B, la sentenza fa tremare: “Violazione reiterata”

Attesa per le decisioni sulla Juventus e torna lo spettro della Serie B per i bianconeri: ecco quel che sta succedendo

Settimane decisive per la Juventus. I bianconeri attendono la decisione del Collegio di Garanzia che si esprimerà il 19 aprile sul caso plusvalenze, mentre hanno ricevuto la notifica della chiusura delle indagine sulla manovra stipendi.

Juventus a rischio B: la sentenza
Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

La Procura Federale ha contestato alla società bianconera la violazione dell’articolo 4, relativo alla lealtà sportiva. Di questo ha parlato, intervenuto a Calciomercato.it su Tv Play, Graziano Campi, dicendo la sua sulla vicenda e non escludendo il pericolo retrocessione per la Juve, pur con tutte le cautele del caso.  “Rischio retrocessione? Se contesti la reiterazione della violazione della lealtà sportiva qualche rischio potrebbe esserci, poi andremo a vedere quali sono tutte le contestazioni. Però se i bilanci non erano conformi, tu non puoi fare due processi sugli stessi bilanci”.

Campi continua: “Vengono contestate dalla Procura tutta una serie di cose che non sono state validate in nessun procedimento ordinario. Ci sono operazioni contestate, tipo l’obbligo di recompra su Mandragora, che non si è verificato alle cifre messe su carta. Orsolini non è mai stato riscattato dalla Juventus“. Secondo il giornalista l’intera vicenda “è una cosa complicata che la procura sportiva non può gestire ed, infatti, si affida all’articolo 4 per tutti quei comportamenti per i quali non c’è una norma. Ed è una cosa abbastanza grave. Poi cosa si fa con le altre, si contesta l’articolo 4 per tutte?”

Non solo Juventus, Campi sul caso Osimhen

Nel corso del suo intervento, Graziano Campi ha commentato anche le ultime notizie su un altro caso, quello relativo all’acquisto di Osimhen da parte del Napoli.

Campi sul caso Osimhen
Osimhen (LaPresse) – Calciomercato.it

“Anche qui siamo in una situazione particolare. C’è da dire che tutti i giocatori legati alla Juventus sono ancora professionisti e giocano tra i professionisti, a parte due o tre eccezioni. Per me, un conto è la società che fa i magheggi contabili e non ha i soldi per iscriversi e poi a metà campionato esplode, un’altra cosa sono i club che cercano di aggiustare una situazione complicata dal Covid. Dire che stiano barando e falsando i campionati è ipocrita. Ogni anno ci sono club che si iscrivono con situazione debitoria importante. Credo debbano esserci sanzioni a livello di giustizia ordinaria, a livello sportivo – come per la Juventus – qualche perplessità in più ce l’ho”.

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