Ibrahimovic e il Milan non aspettano giugno: futuro deciso

Deciso il futuro di Zlatan Ibrahimovic: sarebbe ormai giunta al capolinea l’avventura dell’attaccante svedese con la maglia del Milan

È in scadenza e – salvo clamorose sorprese – non sarà rinnovato il contratto che lega Zlatan Ibrahimovic al Milan: a fine stagione l’attaccante svedese dovrà decidere del suo futuro.

Ibrahimovic non rinnova col Milan
Zlatan Ibrahimovic (© LaPresse) – Calciomercato.it

Dopo aver firmato un nuovo contratto lo scorso 18 luglio, per Zlatan Ibrahimovic sembra avvicinarsi la fine dell’esperienza con la maglia del Milan. Come rilevato da Footmercato, infatti, il club rossonero non sarebbe intenzionato ad offrire un nuovo accordo all’attaccante classe ’81, fermato da molti problemi fisici in questa stagione.

Basti pensare che finora ha giocato appena quattro volte in questo campionato, racimolando in totale 144′ in campo. Troppo poco, anche per un calciatore che ad ottobre spegnerà quarantadue candeline. Ecco perché il Milan sarebbe intenzionato a non rinnovare il contratto dell’ex Paris Saint-Germain.

Calciomercato Milan, no al rinnovo di Ibrahimovic

I recenti problemi muscolari hanno frenato nuovamente Zlatan Ibrahimovicil quale era tornato in campo il 26 febbraio, nel finale del match con la Fiorentina. Poi, lo scorso 18 marzo, il ritorno al gol su rigore contro l’Udinese, diventando il giocatore più anziano di sempre a segnare in Serie A. Ma ora il suo futuro sarà lontano da Milano, resta da capire se il prossimo anno vedremo Ibra ancora sul rettangolo di gioco.

Ibrahimovic non rinnova col Milan
Zlatan Ibrahimovic (© LaPresse) – Calciomercato.it

Tornato al Milan nel gennaio del 2020 dopo l’esperienza statunitense con il Los Angeles Galaxy, in questi tre anni Zlatan Ibrahimovic ha segnato trentasette reti con la maglia rossonera (sono 93 in totale, compresa la prima parentesi al Diavolo), contribuendo alla vittoria dello scudetto dello scorso anno e lasciando il segno in più di una occasione.

I recenti infortuni, però, hanno portato lo svedese a restare lungamente fermo ai box. Poi, la scorsa estate il nuovo contratto, ma quest’anno è rimasto molto tempo fuori, portando la dirigenza rossonera a decidere di non rinnovargli il contratto. Chissà che il giocatore ex Paris Saint-Germain non decida di appendere gli scarpini al chiodo, intraprendendo la carriera da allenatore o da dirigente, magari proprio al Milan che negli ultimi anni ha riposto in lui tantissima fiducia.

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