Allegri: “Per Cuadrado è finita”. La battuta su Sarri, Chiesa e Vlahovic in bilico

Domani sera la Juventus è attesa all’Olimpico per la sfida contro la Lazio: le dichiarazioni in conferenza stampa di Massimiliano Allegri

La Juventus torna in campo in campionato dopo l’incandescente Derby d’Italia di coppa e le polemiche seguite al match pareggiato contro l’Inter.

Juventus, la conferenza di Allegri pre Lazio
Massimiliano Allegri – Calciomercato.it

I bianconeri di Massimiliano Allegri saranno di scena sul campo della Lazio, seconda forza del campionato, per continuare la rincorsa Champions con il quarto posto adesso distante sei punti nonostante la penalizzazione di -15 in classifica. Il tecnico bianconero deve scegliere la coppia d’attacco, con Milik che potrebbe scalzare uno tra Vlahovic e Di Maria nell’undici iniziale dell’Olimpico. Attesa per capire se, oltre a Bonucci, anche Pogba sarà pronto per rientrare nella lista dei convocati. Allegri, come di consueto, interviene in conferenza stampa alla vigilia per presentare la gara contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri.

Il match contro i biancocelesti sarà uno scontro diretto per Allegri, senza considerare la penalizzazione in classifica: “La Lazio sta facendo facendo un ottimo campionato, ha 54 punti rispetto ai nostri 59 ed è uno scontro diretto per il secondo posto. Sarri è tornato agli inizi quando si contraddistingueva per le grandi difese e quest’anno la Lazio ha la miglior difesa del campionato. Sarà una partita difficile e complicata”. Sulla formazione e la presenza di Vlahovic dal primo minuto: “Non ho ancora deciso niente, deciderò dopo l’allenamento di oggi. Devo vedere Pogba e Bonucci che hanno lavorato con la squadra e chi ha recuperato dalla partita di martedì. Iling e Barrenechea non saranno con noi perché ieri hanno giocato con la Next Gen, vincendo una partita importante e questo dimostra l’importanza della seconda squadra”. Oltre a Vlahovic, in bilico anche Chiesa in merito alla formazione iniziale: “L’altro giorno è entrato bene, devo decidere se schierarlo subito dall’inizio o inizialmente farlo partire dalla panchina. Giovedì avremo un’altra gara e ci saranno dei cambi in difesa. Alex Sandro sta meglio, sta recuperando la migliore condizione e domani potrebbe essere della partita”.

Allegri torna su Juve-Inter: “Cose brutte da vedere”

Sugli episodi di Juve-Inter in Coppa Italia: “Sono cose brutte da vedere, è una brutta cosa per il calcio. Noi che siamo i protagonisti dobbiamo essere da ottimo esempio, però capisco a determinati livelli possono crearsi certe situazioni. La cosa più importante è che la Juventus nel giro di 24 ore ha preso coloro che hanno fatto gli insulti razzisti. La società su questo sta combattendo, come stiamo combattendo tutti”. Sulla squalifica della curva e le tre giornate a Cuadrado: “Ci sono gli organi competenti che decidono e in base a quanto viene scritto vengono prese delle decisioni. Dobbiamo mantenere la calma perché spesso l’ho persa anche io. Su Cuadrado posso dire che ha preso tre giornate e per lui la Coppa Italia è finita“.
Lazio-Juve, Allegri su Sarri in conferenza
Sarri e Allegri – Calciomercato.it
Poi la battuta su Sarri e l’avvicendamento alla guida della Juve nel 2018: “L’unico a essere mandato via dopo aver vinto? Anche io. Oggi sono un po’ rinc… ma è errata la domanda – dice Allegri sorridendo – Mi spiego: io parlo per me perché in quel momento era giusto dividersi. La Juve ha poi vinto lo scudetto ed è stato giusto così, magari non ci saremmo ritrovati dopo. La vita è piena di bivi e combinazioni, a volte è meglio lasciare andare le cose”. Un pensiero anche sulle condizioni di Berlusconi, suo ex presidente al Milan: “Voglio fare un grosso in bocca al lupo al presidente Silvio Berlusconi. Gli mando un caloroso abbraccio, con grande affetto, sperando di rivederlo prima possibile”.
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