Allegri, ‘messaggio’ all’Inter e a Del Piero

Allegri sorride dopo la vittoria della Juventus con il Verona: le dichiarazioni del tecnico sugli obiettivi di classifica e non solo

La ‘solita’ Juventus vince senza incantare, ma porta a casa altri tre punti, contro il Verona e adesso inizia, nonostante la penalizzazione, a puntare con decisione la zona Champions.

Allegri, 'messaggio' all'Inter e a Del Piero
Massimiliano Allegri – Calciomercato.it

Massimiliano Allegri è piuttosto soddisfatto al termine della sfida vinta per 1-0 grazie al gol di Kean. Sulla partita, ha dichiarato ai microfoni di ‘DAZN’: “Era una partita complicata, sporca, come tutte quelle dopo la sosta e con un avversario come il Verona che ti fa giocare male. Dopo i primi 25 minuti siamo saliti di tono e abbiamo creato situazioni, nel finale dovevamo fare meglio, segnare il raddoppio o comunque gestire meglio il pallone e non farli avvicinare all’area, ma sono cose che succedono”. Due i protagonisti della partita, decisivi in occasione del gol vittoria: “Kean in Nazionale? Moise è cresciuto molto, come altri ragazzi, Mancini ha l’esperienza nel chiamare i giocatori e nel valutare le scelte più funzionali. Se non subito, io sono convinto che nella Juventus ci siano tanti giovani destinati a essere il futuro della Nazionale. Locatelli per esempio dal punto di vista tattico è cresciuto tanto, ma può e deve ancora migliorare in certi tipi di giocate. In generale vedo una squadra che ha cuore, passione, non si tira mai indietro ed è giusto incoraggiarla”.

Allegri guarda poi avanti ai prossimi impegni e a una classifica che in campionato torna a farsi interessante, penalizzazione o meno: “Obiettivi dopo la penalizzazione? Piano piano abbiamo recuperato e in classifica reale siamo al settimo posto, sul campo abbiamo conquistato 59 punti, ora con un certo margine su altre squadre. Se vorrei raggiungere l’Inter? Calma, che mica possono perdere sempre (ride, ndr). Non ci pensiamo comunque, la classifica se la guardi tra punti veri e segni meno è ancora un po’ un casino”. Chiusura sulla presenza di Del Piero in tribuna e su un futuro dell’ex numero 10 in società: “Non ci penso, sono cose che spettano alla società. Sono già abbastanza in difficoltà a fare la formazione…”.

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