“Tutti parlano senza sapere”: ora Mancini sbotta, che risposta

Roberto Mancini risponde alle tante critiche e sottolinea un aspetto non secondario per lui: “Tutti parlano senza sapere”

Il rompete le righe è arrivato dopo la vittoria a Malta, ma non ha messo a tacere le tante polemiche di questi dieci giorni. La Nazionale non ha lasciato una buona impressione, come sottolineato dallo stesso Mancini nel post gara.

Mancini risponde alle critiche
Mancini – Calciomercato.it

Il commissario tecnico è finito sul banco degli imputati per alcune scelte fatte, come quella di non convocare Zaniolo e soprattutto Zaccagni. Mancini ne ha parlato a margine del torneo di padel benefico organizzato a Santa Severa e si è voluto togliere qualche sassolino delle scarpe. Il ct parte difendendo la squadra e soprattutto i senatori: “La vecchia guardia per qualcuno è vecchia: per me no. Il problema sono le tante partite giocate: così quando si arriva in Nazionale, a volte si è stanchi. Però quando si deve preparare un grande evento ci sono. Poi stiamo inserendo qualche giovane: il problema però è che spesso non giocano con i club”.

Un problema non di poco conto che si può ovviare anche con gli oriundi: “Saremmo più felici se trovassimo calciatori in Italia, anche se anche a noi è capitato di vederci prendere giocatori che avevano fatto tutte le giovanili. In questo momento è così: in Serie A, tra le prime sette squadre, solo la Lazio ha un centravanti italiano, Immobile. Ognuno può dire ciò che vuole. Se troviamo calciatori validi, li valutiamo e poi decidiamo. Retegui è un giovane e ha bisogno di tempo: se verrà a giocare in Europa o in Italia come leggo, sarà un vantaggio”.

Mancini sulla mancata convocazione di Zaniolo e Zaccagni

Il commissario tecnico della Nazionale italiana continua, soffermandosi sulle polemiche per la mancata chiamata di Zaccagni e Zaniolo.

Mancini sulla mancata convocazione di Zaccagni
Zaccagni – Calciomercato.it

“Ci sono delle motivazioni. Tutti parlano senza sapere nulla. Non è questo il luogo per parlarne. La porta della Nazionale è sempre aperta per tutti, sono stati convocati calciatori che mancavano da tempo. Per chi non è stato chiamato, ci sono motivazioni più che valide”.

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