Djalò in Serie A: Milano nel destino, da effetto collaterale a grande colpo

Il difensore portoghese, rossonero solo per sette mesi, potrebbe tornare in Italia: l’Inter, infatti, è pronta a sfidare il Napoli

Tutti vogliono Tiago Djalò. Il talento del difensore portoghese è letteralmente sbocciato negli ultimi mesi, con la maglia del Lille addosso, ma non è certo una sorpresa. Il nome del centrale classe 2000, cresciuto nelle giovanili dello Sporting Clube de Portugal, è, infatti, sui taccuini delle grandi squadre d’Europa, ormai da tanti anni.

Djalò: meteora al Milan, obiettivo Inter
Tiago Djalò – Calciomercato.it

Fu il Milan, nel gennaio 2019, a credere per primo sulle qualità di Djalò e con un vero e proprio blitz, riuscì a portarlo in Italia per una cifra di poco superiore al mezzo milione, soffiandolo alla concorrenza di squadre come il Manchester City. Un vero colpo in prospettiva per un calciatore, che già all’epoca, era considerato tra i giovani difensori più promettenti del pianeta.

Milan-Djalò, un’avventura di pochi mesi: ‘colpa’ di Leao

Era stato un grandissimo affare. Gli addetti ai lavori non avevano alcun dubbio: sarà uno dei pilastri della difesa rossonera del futuro. Djalò, originario della Guinea-Bissau, aveva (ha) tutto per imporsi ad altissimi livelli, fisico, velocità, senso della posizione e abilità nell’impostazione. Caratteristiche che tra i giovani spiccavano maggiormente e che avevano spinto il Milan ad investire su di lui.

Djalò: meteora al Milan, obiettivo Inter
Tiago Djalò – Calciomercato.it

La sua esperienza in rossonero, però, dura solamente sette mesi. Nessuna presenza in prima squadra ma ben quindici con la Primavera di Federico Giunti. In quei match fu subito chiaro che Djalò era di un’altra pasta rispetto ai compagni. Qualche sbavatura, per via della troppa esuberanza, ma il futuro appariva segnato. Chi lo ha visto da vicino, dalle parti di Milanello, non aveva alcun dubbio.

Djalò, in realtà, ci ha messo un po’ ad esplodere e a diventare un punto fermo del Lille, squadra in cui si trasferì nell’estate del 2019. Era l’uno agosto quando il Milan ufficializza il suo approdo in Francia. La sua cessione fu sinonimo di plusvalenza – termine tanto caro in questi giorni per le note vicende – e oggi un po’ rimpianto. Sì perché il valore di Djalò si è almeno triplicato. I rossoneri incassarono una cifra di poco superiore ai 4 milioni di euro, oggi ne vale 15-20, ma solo per via di un contratto in scadenza nel 2024.

Parlare di un rimpianto vero e proprio, però, appare eccessivo perché la sua cessione fu utile per far quadrare i conti nell’affare che permise al Milan di mettere le mani su Rafael Leao. Forse è meglio definirlo un effetto collaterale, non di più. Il valore del cartellino dell’attaccante portoghese, d’altronde, come è ben noto, è schizzato alle stelle. In quel periodo, in realtà, i tifosi rimpiangevano più la cessione di Patrick Cutrone, che oggi fatica terribilmente a segnare in Serie B.

Inter e Napoli, Djalò verso il ritorno in Italia

Djalò, dunque, non può certo essere ritenuto un rimpianto dalle parte di Casa Milan, anche se è innegabile che potrebbe recitare un ruolo importante all’interno della rosa di Stefano Pioli.

Djalò: meteora al Milan, obiettivo Inter
Tiago Djalò – Calciomercato.it

Nel futuro del giovane portoghese potrebbe, comunque, tornare ad esserci la Serie A. Come vi abbiamo raccontato su Calciomercato.it, Djalò piace a Inter e Napoli. I nerazzurri sono alla ricerca di un centrale che possa sostituire Milan Skriniar, sempre più destinato al Psg. Nei giorni scorsi c’è stato un vertice tra il club nerazzurro e l’entourage del difensore di Amadora: il club milanese, infatti, potrebbe decidere di anticipare il colpo già a gennaio, in caso di addio dell’ex Sampdoria. Anche gli azzurri hanno avuto dei contatti diretti, qualche settimana fa, ma sotto al Vesuvio le possibilità di giocare da titolare sarebbero certamente meno. Pure per questo l’Inter può rappresentare una prima scelta per il centrale portoghese.

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