Marotta a gamba tesa su Var e Lukaku: “Sono amareggiato”

Giuseppe Marotta ha parlato poco prima del fischio d’inizio della partita contro il Parma. Skriniar, Lukaku e il Var restano argomenti caldi

L’Inter deve reagire subito dopo il pareggio all’ultimo minuto contro il Monza che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi nerazzurri.

Marotta a gamba tesa su Var e Lukaku: "Sono amareggiato"
Giuseppe Marotta (Screenshot)

Alle porte del match contro il Parma, Giuseppe Marotta si è presentato ai microfoni di ‘Sport Mediaset’, presentando la partita contro gli emiliani: “La Coppa Italia lo sappiamo che è una competizione molto affascinante e in cui i grandi club credono molto, per cui questa sera non bisogna assolutamente sottovalutare l’avversario e cercare di passare il turno. Supercoppa? Anche quello è un trofeo e una finale ricca di contenuti, affascinante e inedita che manca da tanti anni. Non si gioca in Italia, ma il contesto televisivo c’è e spero che sia una bella partita e un bello spot per il nostro movimento calcistico“.

Inevitabilmente si è parlato anche del caso arbitrale contro il Monza e del gol annullato ingiustamente a Francesco Acerbi: “Sono amareggiato perché quel gol regolare ci avrebbe consentito di vincere. Poi a sbagliare sono i calciatori, i dirigenti e gli allenatori, quindi mi sembra giusto – e anche umano – che sbagli anche l’arbitro. Valutazione sul Var? Certamente sì, il fischio improvvido ha generato l’inutilità del Var e questo porta a fare delle riflessioni: serve maggior accortezza da parte di tutte le componenti”.

Da Lukaku a Skriniar, le parole di Marotta prima del Parma

Nelle ultime ore, si è parlato con sempre più insistenza delle condizioni di Romelu Lukaku e della brutta prestazione contro i brianzoli.

Marotta a gamba tesa su Var e Lukaku: "Sono amareggiato"
Romelu Lukaku © LaPresse

Sull’attaccante di proprietà del Chelsea ha detto: “Lukaku ci aveva abituato a delle belle partite, ma quest’anno la sua permanenza all’Inter è costellata da situazioni di difficile gestione. L’auspicio è che possa ritrovare quella forma atletica che gli possa consentire di trovare i gol che ci aveva abituati a vedere”.

Il rinnovo di Milan Skriniar, intanto, non si sblocca, ma Marotta non si sbilancia su eventuali deadline: “Non facciamo deadline – precisa subito – sono dinamiche ricorrenti in tutti i club. Non vorrei parlare di appuntamenti e non appuntamenti. Oggi siamo concentrati su un periodo molto difficile, a gennaio ci sono tante partite e vogliamo fare punti. Al di là di quelli che sono i giusti rispetti per i giocatori, la nostra concentrazione è per le partite che andremo ad affrontare”.

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