Gianluigi Donnarumma fa sempre discutere, nel bene e nel male. Nuovo annuncio in diretta sul portiere del PSG
Ci sono persone e personaggi che nel calcio fanno discutere più di altri. Non è un mistero che, ormai da anni, per Gianluigi Donnarumma sia così.

Per gli esordi con il Milan, le vicissitudini relative il rinnovo di contratto e poi lo stipendio a fine mese garantito dal PSG. Non sono state sempre rose e fiori, però, per l’estremo difensore che spesso è inciampato in qualche errore e panchina di troppo negli ultimi due anni. Oggi, però, ai microfoni di Calciomercato.it in onda su Tv Play, l’ex portiere di Serie A Luigi Turci ha parlato di Donnarumma con toni decisamente meno polemici: “È un profilo unico al mondo, indipendentemente da chi sia il migliore al mondo. Non c’è un portiere al mondo che ha esordito a 16 anni in una squadra titolata come Milan. Donnarumma sta vantando presenze in Nazionale e sarà destinato a battere tutti i record immaginabili di Buffon e Zoff. Poi è chiaro che ha dei margini di miglioramento. Dico che ritengo sia il candiadato a essere il miglior portiere del mondo per i prossimo dieci anni”.

E non possono mancare anche dichiarazioni su Vicario, che in questa stagione sta facendo molto bene: “Secondo me in questo momento per rendimento è il miglior portiere italiano. Per qualità e per ciò che propone, è uno dei pochi portieri a tutto tondo, nella costruzione dal basso, nella copertura degli spazi, è diventato reattivo nella copertura della porta”.
Da Donnarumma al Mondiale: l’analisi di Turci
Tra pochi minuti scenderanno in campo Argentina e Croazia per la prima semifinale del Mondiale.

Turci ha parlato anche della sfida tra le due Nazionali, e in generale dei portieri impegnati nella sfida di stasera e in quella di domani: “Mi piace Martinez ma non è il mio ideale di portiere. Preferisco Livakovic, ritengo che sia baciato dagli dei del calcio. Lloris è poi l’unico che riuscirà a sopportare il peso della pressione, lo ha già vinto anche se in finale commise qualche errore. Bono e Livakovic hanno dimostrato di essere di alto livello. Sono stati determinanti nelle loro squadre. Livakovic sta vivendo una favola, Bono anche. L’unica certezza è Lloris”.




















