Cristiano Ronaldo in lacrime dopo l’eliminazione dai Mondiali del Portogallo: dalla sorella a Georgina, tutti contro Santos
In lacrime e da solo. Si è chiuso così i Mondiali di Cristiano Ronaldo e, molto probabilmente, anche la sua carriera ad alti livello. Contro il Marocco il Portogallo dice addio al sogno di approdare alle semifinali e lo fa lasciando in panchina per oltre un’ora CR7.

La decisione di Santos è la stessa degli ottavi contro la Svizzera ma questa volta il risultato non è quello sperato. Il Portogallo va sotto e non ha la forza per recuperare, neanche quando Ronaldo – mancavano 22 minuti più recupero alla fine della partita – è stato mandato in campo nel tentativo di ribaltare il punteggio. Una scelta giudicata tardiva dal ‘clan’ Ronaldo. Dalla sorella Elma Aveiro alla compagna Georgina è un coro di critiche per il commissario tecnico della Nazionale lusitana.
L’immagine di Ronaldo che piange quando rientra da solo negli spogliatoi dopo il fischio finale è parsa a tutti come il simbolo della fine della carriera del numero 7 più famoso al mondo. Un finale che non è quello atteso, soprattutto se consideriamo anche quanto accaduto durante gli ultimi mesi. A difendere CR7 ci pensano la sorella Elma Aveiro e la compagna Georgina Rodriguez, sfruttando i social per lanciare messaggi inequivocabili.
Ronaldo, Georgina e la sorella contro Santos
Elma Aveiro si limita a ricondividere alcune storie di fan di Ronaldo. Una in particolare colpisce: “Hanno ucciso l’uomo – si legge – , hanno ucciso una nazionale, hanno ucciso una nazione” con l’hashtag #fernandosantosout che non lascia dubbi sul destinatario dell’invettiva.

Non ci va più leggero Georgina Rodriguez che, sempre su Instagram, scrive: “Oggi il tuo amico e allenatore ha deciso male. Quell’amico per il quale ha speso tante parole di ammirazione e rispetto. Lo stesso amico che, mettendoti in campo, ha visto come tutto è cambiato, ma ormai era troppo tardi”.
Il post rivolto anche in questo caso a Santos continua: “Non puoi sottovalutare il miglior giocatore del mondo e l’arma più potente che hai, così come non puoi difendere qualcuno che non se lo merita. La vita ci dà lezioni: oggi non abbiamo perso, oggi abbiamo imparato qualcosa”. Il mondo Ronaldo insorge quindi e si scaglia contro l’allenatore a difesa del fuoriclasse, rimasto solo ed in lacrime dopo quello che sarà quasi certamente il suo ultimo ‘ballo’ con il Portogallo.




















