TV PLAY | Doppio ultimatum dell’Inter: “C’è la deadline per Skriniar”

L’Inter guarda il Mondiale, ma intanto lavora già sul calciomercato in entrata e in uscita. Ecco come stanno le cose per Dumfries e Skriniar

Il Mondiale ha messo in stand-by la Serie A, ma non si può evitare di pensare a come si ripartirà. L’Inter, dopo aver commesso qualche errore di troppo nella prima parte di stagione, vuole recitare la parte della protagonista.

TV PLAY | Doppio ultimatum dell'Inter: "C'è la deadline per Skriniar"
Biasin a Tv Play

Non sarà così semplice, anche perché di mezzo c’è il calciomercato e un big potrebbe partire per sistemare il bilancio. I nerazzurri, però, secondo il giornalista Fabrizio Biasin ha già le idee chiare, anche sul rinnovo di Milan Skriniar. Ai microfoni di Calciomercato.it in onda su Tv Play ha detto: “Lo ribadisco tutte le volte, l’ottimismo è legato al fatto che esista una trattativa, poi bisogna trovare la quadra tra domanda e offerta. L’Inter parla di Natale perché non si può andare oltre, oltre Natale nel caso l’Inter ragionerà su giocatori nuovi da portare a casa dalla prossima stagione. Escluderei quasi con certezza una partenza di Skriniar a gennaio. Finirà la sua stagione all’Inter e il rinnovo deve arrivare entro Natale ed è la deadline che si è messa l’Inter”.

Nelle ultime ore, però, sta circolando con insistenza sempre maggiore anche il nome di Chris Smalling, nel caso in cui dovesse lasciare la Roma: “Sicuramente c’è stato un contatto, ma in questo momento Ausilio sta parlando con qualcosa come duemila difensori. E’ anche strategico far vedere che sei interessato anche ad altri difensori per aumentare la pressione su Skriniar. Non sarebbe comunque la prima volta che fa un colpo a zero l’Inter, ne fa uno all’anno, di solito tra dicembre e gennaio, ha fatto de Vrij, ha fatto Eriksen, Onana, anche Mkhitaryan. Il fatto che ci possa essere una sorta di interesse non lo escludo, ma dipende da chi resta, se restano tutti non credo sarà fatto il colpo. Se prendi Smalling penso che prenderai anche un giovane però”.

E sul destino di Denzel Dumfries: “Il PSG ha pagato 70 milioni Hakimi, Dumfries è stato pagato molto meno e ora vale 60, senza un’offerta del genere resta all’Inter e scordatevi che si parli di una cessione a gennaio, è un discorso al massimo per giugno”.

Da Skriniar e l’Inter al caso Juve: le parole di Biasin

TV PLAY | Doppio ultimatum dell'Inter: "C'è la deadline per Skriniar"
Milan Skriniar ©LaPresse

È l’argomento degli ultimi giorni e lo sarà ancora a lungo: il caso Juve è destinato a occupare le prime pagine e si tratta di un vero e proprio terremoto per il calcio italiano ed europeo. A tal proposito, Biasin ha detto: “Al di là di ciò che ci dirà chi è preposto a giudicare e a quello ci dobbiamo attenere, possiamo dire però che l’atteggiamento di alcuni dirigenti juventini non può piacere. C’è qualcuno che ha sfruttato la sua posizione non per il bene della Juventus. Se gli stessi colleghi di Paratici dicono che si è fatto prendere la mano il problema non lo dipingiamo solo noi giornalisti cattivi”.

Il giornalista ha commentato anche le parole dell’avvocato Grassani che hanno fatto tremare i tifosi bianconeri circa il rischio di retrocessione: “Anche in questo caso, trovandoci davanti a un avvocato non sta parlando una persona che ha in mano le carte e deve decidere, ma un esperto di diritto che legittimamente dice la sua. Non può diventare però domani il titolo dei giornali, altrimenti diventa tutto molto pericoloso, perché così io prendo un altro avvocato che magari sempre seguendo il diritto dice che la Juventus non pagherà nulla. Diventerebbe informazione con la maglietta addosso”.

 

 

 

 

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