Tra esonero e dimissioni: è durato solo 36 giorni

Esonero o dimissioni: la strada è doppia, ma la permanenza in panchina rischia di durare solo 36 giorni

Una crisi sempre più nera. Il pari di Bologna e la vittoria di Cremona sembravano far intravedere una piccola luce, ma la situazione in casa Sampdoria continua ad essere sempre più grave. I blucerchiati, sconfitti a Marassi anche contro il Lecce, continuano ad occupare il penultimo posto della classifica e la risalita si fa sempre più complessa.

Sampdoria, Stankovic può dire addio
Panchina ©️ LaPresse

Arrivato ad esordire alla guida del club blucerchiato lo scorso 8 ottobre, Dejan Stankovic ha debuttato con un pari a Bologna per 1-1. Nelle sue prime tre gare il tecnico aveva collezionato 4 punti. Un pari a Bologna, una sconfitta interna di rigore contro la Roma e una vittoria importantissima sul campo della Cremonese. Poi il crollo con le sconfitte contro Inter, Fiorentina, Torino e, appunto, Lecce.

Sampdoria, crisi sempre più nera: Stankovic può dire addio

Un problema gol fatti che Stankovic non è riuscito a risolvere (due sole reti segnate in sette gare con lui alla guida), così come non è stato risolto il problema gol subiti (11 in sette gare). Una squadra che fatica a creare e che non riesce praticamente quasi mai ad essere pericolosa nell’arco delle partite. Il tecnico già si era sfogato a Torino dopo la sconfitta contro i granata: “Se il problema sono io, sono pronto a farmi da parte”.

Sampdoria, Stankovic può dire addio
Stankovic ©️ LaPresse

E non è scontato che il tecnico serbo, uomo orgoglioso di natura, possa davvero decidere di farsi da parte dopo questa nuova sconfitta. Il presidente doriano Lanna, nel pre-gara, ha però sottolineato come il serbo sia l’uomo scelto per guidare la squadra anche in futuro. “Le sue esternazioni negli scorsi giorni sono date dalla delusione vissuta dopo il ko di Torino, ma ribadisco la massima fiducia nei suo confronti e andremo avanti sicuramente con lui. La situazione societaria non deve essere un problema per i giocatori: non devono essere toccati da questa vicenda” ha affermato a ‘DAZN’. La situazione però in casa blucerchiata resta spinosissima. Stankovic potrebbe restare, ma in caso di addio, per esonero o per dimissioni, diversi sono i profili al vaglio. Il ritorno di Ranieri resta il sogno, ma non vanno escluse le piste Andreazzoli e le ipotesi D’Aversa (ancora sotto contratto) e Iachini.

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