Tegola Inter, ennesimo infortunio: UFFICIALE, torna nel 2023

Non è un buon momento per l’Inter dopo l’ennesima sconfitta in uno scontro diretto e contro i rivali della Juventus. Nuovo infortunio: tornerà nel 2023

L’Inter deve risalire subito la china e non è la prima volta che lo scriviamo in questa stagione. I nerazzurri hanno perso l’ennesimo scontro diretto contro la Juventus e ora lo scudetto sembra una chimera, sempre più lontano dalla Beneamata.

Tegola Inter, ennesimo infortunio: UFFICIALE, torna nel 2023
Inzaghi ©LaPresse

Simone Inzaghi è nuovamente finito sotto accusa, ma anche i calciatori che dovranno dare risposte importanti negli ultimi impegni prima della pausa per il Mondiale. Anche perché l’Inter aveva superato il difficile test in Champions League, eliminando il Barcellona e passando il turno a braccetto con il Bayern Monaco. In Serie A, invece, i tempi sono stretti, insomma, e se già prima i passi falsi potevano essere ridotti al lumicino, ora tutti i bonus sono finiti. E contro la Juventus fa più male. Intanto, negli ultimi minuti è piombata una nuova tegola sulla testa di Inzaghi e dello staff tecnico. Si tratta dell’ennesimo infortunio che condiziona la stagione dei milanesi. Già la prolungata assenza di Romelu Lukaku è sempre più difficile da sopperire e contro la Vecchia Signora è mancato anche Alessandro Bastoni, mentre Marcelo Brozovic è appena tornato dall’infortunio che l’ha tenuto ai box. Non c’è più pace per Inzaghi.

Si ferma anche Darmian: il comunicato UFFICIALE dell’Inter

Tegola Inter, ennesimo infortunio: UFFICIALE, torna nel 2023
Darmian ©LaPresse

L’Inter ha comunicato, infatti, in via ufficiale un nuovo ko muscolare che stavolta ha colpito Matteo Darmian. Di seguito l’aggiornamento del club: “Matteo Darmian si è sottoposto quest’oggi a esami strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, dopo un risentimento muscolare riscontrato nell’allenamento di lunedì mattina. Gli accertamenti hanno evidenziato una distrazione agli adduttori della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate nelle prossime settimane“. Senza neanche bisogno di parafrasi: il suo 2023 è finito e di conseguenza Inzaghi perde un’alternativa importante sia sulle due fasce, sia come terzo di difesa. Proprio non ci voleva, ma non può essere una scusa per non ripartire immediatamente contro il Bologna.

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