Baroni fiducioso: “Strada giusta, Umtiti ha sofferto”

Marco Baroni, tecnico del Lecce, ha parlato al termine della sfida contro l’Udinese finita in pareggio

Un pareggio amaro per il Lecce di Marco Baroni quello ottenuto sul campo dell’Udinese. I giallorossi, fermati dal legno in due occasioni, salgono a 9 punti, ma non riescono ancora a trovare la vittoria. Il tecnico dei salentini però, ai microfoni di ‘Sky Sport’, si dice fiducioso.

Udinese-Lecce, parla Baroni
Baroni ©LaPresse

PUNTI CHE MANCANO – “Ci manca una vittoria che potevamo ottenere in casa. Già dalla prima partita con l’Inter abbiamo subito un gol a quattro secondi dalla fine. A me interessa l’atteggiamento perché poi i punti si faranno. Il campionato è difficile, abbiamo la squadra più giovane, ma questo ci deve dare quella sana spregiudicatezza e di imporci col lavoro che facciamo in settimana. La strada è giusta e con queste prestazioni la vittoria si avvicina molto”.

UMTITI E COLOMBO – “Lorenzo ha grandi potenzialità. Spesso è preoccupato della prestazione ma deve lasciarsi andare. Deve lavorare di più da prima punta. Un po’ di bagaglio di esperienza gli manca perché ha giocato tanto da seconda punta. Arriva prima al campo e va via per ultimo, lavora bene e oggi mi sembrava giusto farlo giocare dall’inizio. Ha sfruttato bene l’occasione, aldilà del gol. Guardo anche come ha partecipato a tutta la partita. Umtiti è un ragazzo che in questi ultimi quattro anni ha sofferto tantissimo. Stiamo lavorando insieme con lo staff, oggi gli ho chiesto di andare in campo e fare anche mezz’ora o 40 minuti. E lo ha fatto. Chiaramente è un calcio che è cambiato per lui in tutto. Giocare al Barcellona e al Lecce è completamente diverso, devi resettare, però lui ha grande umiltà, si è messo a disposizione della squadra e ci ha dato un insegnamento importante. Col lavoro tornerà a conquistarsi quello che merita”.

TIFOSI – “Sono fondamentali. Il pubblico è incredibile, ma proprio tutta la città. E’ importante trasferire questo attaccamento ai colori, alla nostra gente e ai sacrifici che fa. Ci seguono sempre e questa è una cosa che trasferisco ai miei giocatori. Non sono le solite parole di circostanza. Dobbiamo avere attaccamento alla maglia e ai nostri tifosi che fanno tanti sacrifici. Da questo punto di vista stiamo soffrendo perché in casa ci manca questa vittoria e vogliamo regalargliela”.

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