Skriniar rinnovo e capitan futuro: l’annuncio di Zanetti

L’Inter, al netto della sconfitta indolore contro il Bayern Monaco, si gode il momento e si prepara a sfidare la Juventus domenica sera. Intanto prende la parola Javier Zanetti e si sofferma anche su Skriniar 

In settimana l‘Inter ha incassato una sconfitta completamente indolore sul campo del Bayern Monaco, in un girone di Champions League che ha visto i nerazzurri strappare il pass per gli ottavi mettendo dietro il Barcellona. Un grande risultato per Simone Inzaghi che intanto ha anche ripreso la marcia in campionato dove il gap da colmare è ancora importante. A tal proposito il prossimo step prevede per l’Inter la sfida contro la Juventus a Torino, in una grande classica del calcio italiano, che arriva peraltro in un momento molto particolare soprattutto per la compagine di Allegri.

Calciomercato Inter, Zanetti su Skriniar: "Capitan futuro? Spero resti a lungo"
Zanetti ©LaPresse

A proposito del derby d’Italia, in una lunga e bella intervista a ‘Il Giorno’, il vice presidente del club meneghino Javier Zanetti ha detto: “Sono epoche diverse, ma la rivalità c’è sempre e al di là della classifica non vedo un favorito. Questa sfida arriva al momento giusto: noi non possiamo permetterci passi falsi”.

Calciomercato Inter, Zanetti su Skriniar: “Capitan futuro? Spero resti a lungo”

Calciomercato Inter, Zanetti su Skriniar: "Capitan futuro? Spero resti a lungo"
Milan Skriniar © LaPresse

Al netto delle tematiche di campo, che vedranno l’Inter impegnata domenica sera contro la Juventus in una gara da non fallire, la dirigenza è anche al lavoro per puntellare la rosa di Simone Inzaghi provando a rinnovare contratti di calciatori importanti come Milan Skriniar. Il forte difensore slovacco è in scadenza a giugno 2023 e aumenta l’ottimismo per un suo prolungamento che scongiuri le possibilità di un addio a costo zero.

A proposito di Skriniar come ‘capitan futuro’ dell’Inter, lo stesso Zanetti ha dichiarato: “Parlo spesso con i ragazzi e Skriniar ha un profilo molto importante per come approccia la cultura del lavoro. Io in passato ero così: parlare poco, dimostrare tanto. Spero resti a lungo con noi. Quando arrivai a Milano per me l’Inter era il massimo, e ho fatto tutta la carriera qui. Molti miei compagni di allora decisero di cambiare squadra: con il tempo mi hanno confessato che è stato un grande errore lasciare l’Inter…”.

Impostazioni privacy