Il tecnico del Milan ritrova una pedina per la partita di stasera. La formazione per il Salisburgo è praticamente fatta
E’ tutto pronto per la grande notte di Champions League. Il Milan di Stefano Pioli sfiderà il Salisburgo per la sesta giornata della fase a gironi. Basta un pareggio per accedere agli ottavi di finale.
Il primo obiettivo della stagione è dunque lì ad un passo. Ormai mancano poche ore, la squadra, stamani, si è ritrovata in un noto hotel di Milano. Un mini ritiro prima di trasferirsi a San Siro, dove ad attendere la squadra ci saranno più di 74mila tifosi.
La novità della mattinata è legata a Sergino Dest. Come appreso da Calciomercato.it, il terzino è stato convocato e sarà a disposizione per la partita di stasera, nonostante ieri, come vi abbiamo raccontato, avesse svolto un lavoro differenziato, lontano dal resto della squadra.
Dest, dunque, ci sarà ma si accomoderà in panchina. In difesa, Pioli, infatti, non ha dubbi: la linea a quattro, davanti a Tatarusanu, sarà così composta da Kalulu, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez. Tutto deciso anche a centrocampo, con Sandro Tonali e Ismael Bennacer, che giocheranno dal primo minuto.
Milan, le scelte sulla trequarti: doppia esclusione
Né Charles De Ketelaere né Brahim Diaz. Stefano Pioli, alla fine, è pronto ad escludere entrambi i trequartisti. Vuole maggiore equilibrio ed è così intenzionato ad affidarsi a Rade Krunic. Il bosniaco sarà utile per porre un freno alle possibili ripartenze in contropiede del Salisburgo. L’ex Empoli è favorito a completare la trequarti, che vedrà certamente la presenza di Rafael Leao. Il Torino è ormai alle spalle e c’è totale fiducia nel portoghese. L’altro ballottaggio è sulla destra: la presenza di Krunic al centro, spinge a pensare che sarà Ante Rebic a vincere il ballottaggio con Messias. La sorpresa potrebbe essere legata a Brahim Diaz, riproposto a destra, ma al momento, il croato è nettamente in vantaggio. In avanti ci sarà il centravanti delle grandi notti, Olivier Giroud. Il francese da quando è arrivato al Milan è stato sempre decisivo nelle partite importanti: la vittoria dello Scudetto porta la sua firma con i gol contro Inter, Napoli e Sassuolo.