TV PLAY | Esonero Allegri, lo ha comunicato Agnelli: “Scelta presa al 90%”

L’allenatore bianconero dovrà affrontare un calendario da incubo in campionato prima della sosta di metà novembre

L’eliminazione in Champions League rimediata in settimana con la sconfitta in Portogallo contro il Benfica, rischia di compromettere l’umore della Juventus in vista dei prossimi quattro impegni in campionato. Il club bianconero non può più commettere passi falsi, come ammesso da Allegri quest’oggi in conferenza stampa.

TV PLAY | Esonero Allegri, lo ha comunicato Agnelli: "Scelta presa al 90%"
Gianni Balzarini su TV Play

Se in campo le cose non stanno girando per il verso giusto, fuori dal rettangolo verde è la vicenda plusvalenze a tenere alto il livello di preoccupazione tra i dirigenti della Juve. Di questo si è discusso in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play questo pomeriggio con l’esperto Gianni Balzarini.

Il giornalista a tal proposito ha frenato le ‘sentenze’ degli ultimi giorni: “L’impressione è che sia seria l’inchiesta, meno chi la riporta. Sembrava che la carta Ronaldo fosse saltata fuori, ma evidentemente è stato detto senza verificare e c’è stato bisogno di questa smentita. Su queste situazioni dico che bisogna lasciar proseguire la giustizia, purché faccia la giustizia. Vediamo come andrà avanti la vicenda. E’ anche inutile commentare. Si commenta su una cosa e poi esce la smentita. E’ il sensazionalismo su queste situazioni che mi urta. Lasciamo procedere le cose, quando avremo in mano le sentenze potremo commentarle”.

Un caso che rischia di macchiare la storia della Juventus, considerato il blasone del club a livello mondiale: “Non piace a nessuno vedere una società come la Juve, una delle più importanti in Italia e in Europa, possa essere nominata per questo tipo di situazioni. Dispiace e fa male”.

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TV PLAY | Esonero Allegri, lo ha comunicato Agnelli: "Scelta presa al 90%"
Massimiliano Allegri ©LaPresse

SU MAROTTA – “Agnelli dice sempre: ‘Io la parte sportiva la lascio ai collaboratori’. Quando è andato via tutti abbiamo pensato che potesse iniziare un declino”.

SUL FUTURO DELLA JUVENTUS – “Sono molto curioso di vedere come andrà avanti questa vicenda. Si andrà avanti per molto tempo. Credo che nella Juventus si stiano creando i presupposti per grandi cambiamenti anche a livello societario. Non credo per quanto riguarda Agnelli, ma da lì in giù qualcosa potrebbe cambiare”. 

SU ALLEGRI – “Quello che ha detto Agnelli è da considerarsi un proclama. Non si tocca sino a giugno 2023, quando entrerà in atto un gentleman agreement tra lui e il presidente. Verrà valutato il biennio e si potrà procedere ad una separazione. A gennaio sarà al 90% ancora sulla panchina della Juventus a meno che la Juventus non perde tutte le partite da qui alla sosta, o quantomeno quelle con Inter e Lazio”.

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