Lautaro-Vlahovic cambia il destino: firma nel 2023

Il valzer degli attaccanti è quello che generalmente tiene incollati maggiormente i tifosi. Nello specifico stavolta il protagonista è Harry Kane, tra rinnovo, addio ed effetto domino 

Il Tottenham non vive un grande momento di forma, con due sconfitte di fila in Premier League che alzano la tensione e iniziano a porre qualche dubbio sulla tenuta a lungo andare degli Spurs. La compagine di Antonio Conte fa tanto affidamento ovviamente su Harry Kane, uomo simbolo dell’attacco che ha però il contratto in scadenza a giugno 2024, e che spesso è stato accostato anche ad un eventuale addio col Bayern Monaco, orfano di Lewandowski, che osserva sullo sfondo.

Vlahovic e Lautaro restano: decisione presa
Harry Kane ©LaPresse

L’attaccante inglese è ancora alla ricerca dl suo primo trofeo ed anche quest’anno il Tottenham non sembra garantire un livello tale da poter raggiungere traguardi particolarmente importanti. Inevitabili quindi i dubbi che si sono inseguiti sulla sua permanenza a Londra. Il club non pare però preoccupato per la situazione attuale anche se gradirebbe che l’attaccante mettesse nero su bianco un rinnovo contrattuale che scioglierebbe ogni dubbio, il tutto prima della fine della stagione.

Calciomercato, Tottenham fiducioso sul rinnovo di Kane: si allontanano Vlahovic e Lautaro

Vlahovic e Lautaro restano: decisione presa
Vlahovic ©LaPresse

Secondo quanto riferito da ’90min.com’ il Tottenham vorrebbe che Kane desse l’esempio e firmasse un nuovo contratto, anche se è improbabile che tutto ciò accada prima della fine di quest’anno. Ad ogni modo secondo la stessa fonte gli Spurs sarebbero fiduciosi relativamente ad un nuovo impegno  lungo termine del centravanti britannico e puntano a raggiungere un nuovo accordo all’inizio del 2023, al netto degli interessamenti continui del Bayern Monaco.

Un potenziale rinnovo che scongiurerebbe dunque eventuali attacchi da parte dello stesso Tottenham a due attaccanti di spicco presenti in Italia: Dusan Vlahovic e Lautaro Martinez. Sia il serbo che l’argentino erano infatti stati accostati a più riprese alla squadra di Conte proprio nell’ottica di un’eredità di Kane tutta da raccogliere.

11 gol in 16 partite con il Tottenham in tutte le competizioni per il classe 1993 che ha quindi il futuro nelle proprie mani e non solo. Senza rinnovo e con un addio rischierebbe di innescare un effetto domino.

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