Pioggia di fischi dei tifosi del Milan: cosa sta succedendo

Il Milan era atteso questa sera da un impegno importantissimo contro il Chelsea. La partita dei rossoneri è iniziata subito in salita e i tifosi non hanno reagito bene

Il Milan avanza in campionato, dopo la vittoria pesante contro la Juventus, ma in Champions League il percorso non è così lineare.

Pioggia di fischi dei tifosi del Milan: cosa sta succedendo
Pioli © LaPresse

Nell’ultima partita a Stamford Bridge contro il Chelsea le cose sono andate male per i rossoneri che hanno perso con il punteggio di 3-0. La partita di stasera, quindi, è fondamentale per il passaggio del turno, ma le cose non stanno andando come desiderato. Infatti, la squadra di Stefano Pioli ha visto partire in salita la partita, dopo che Fikayo Tomori ha trattenuto in area Mason Mount. L’arbitro Daniel Siebert ha optato per il calcio di rigore e il cartellino rosso per il difensore, ex di giornata, ma il contatto non sembrava così importante da giustificare tanta severità.

I tifosi del Milan reagiscono a fine primo tempo

Pioggia di fischi dei tifosi del Milan: cosa sta succedendo
Siebert © LaPresse

Per tutta la prima frazione di gioco, i gialli sono continuati ad arrivare nei confronti dei calciatori rossoneri, anche comprensibilmente nervosi per quanto successo e che ha indirizzato irrimediabilmente la gara. A fine primo tempo, a farsi sentire è stato invece il dodicesimo tifoso in campo: i tifosi. Dagli spalti di San Siro, infatti, è arrivata una pioggia di fischi, sicuramente non per la prestazione dei campioni d’Italia, ma tutti recapitati all’arbitro Siebert. Il direttore di gara si è reso protagonista indesiderato di un match pesantissimo, ora sul punteggio di 0-2 e purtroppo potrebbe indirizzare inevitabilmente il destino del Milan nella massima competizione europea.

Nel secondo tempo, la musica non è cambiata, anzi. Al cartellino giallo recapitato a Tommaso Pobega, i fischi sono tornati a sentirsi in maniera molto nitida, nonostante la decisione, in quel caso, fosse corretta. In ogni caso, i tifosi hanno continuato a cantare e a sostenere la squadra in campo, comprendendo il momento difficile dei rossoneri.

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