Asllani e poi altri colpi: tre centrocampisti che muovono il mercato

Il tema del calciomercato sostenibile si fa sempre più attuale anche per le big di Serie A. Fari puntati sui prossimi ‘Asllani’, centrocampisti che lasciano intravedere talento e prospettiva ma non ancora esplosi del tutto 

Negli ultimi mesi abbiamo sentito molto spesso parlare di concetti come la ‘sostenibilità del mercato‘, soprattutto accostato ad alcune big con i conti tutti da mettere in ordine. Per riuscire a muoversi quindi tra le varie sessioni di trasferimenti senza impoverire particolarmente i roster le dirigenze devono armarsi di ingegno e soprattutto idee. Spunti interessanti a tal proposito possono sbucare proprio dal campionato di Serie A, che nel suo piccolo, sta provando soprattutto con alcune società a lanciare giovani intriganti e pronti ad esplodere.

Asllani e poi altri colpi: tre centrocampisti che muovono il mercato
Asllani ©LaPresse

Ciò che serve sono chiaramente fiducia e coraggio nel lanciare determinati giocatori pronti poi a ripagare anche dal punto di vista economico. Lo sa bene l’Empoli che l’anno scorso ha agguantato l’obiettivo salvezza offrendo una buona proposta di calcio e lanciando e rilanciando diversi giovani. Da Bajrami a Vicario passando per Pinamonti, Parisi, Stojanovic e soprattutto Asllani che ha compiuto il grande salto in direzione Inter. Un investimento futuribile quello del club nerazzurro che va proprio nella direzione di spese oculate e mirate a guardare sulla media e lunga gittata.

Calciomercato, dopo Asllani la Serie A attende altri centrocampisti: da Lovric al jolly Scalvini

Asllani e poi altri colpi: tre centrocampisti che muovono il mercato
Lovric ©LaPresse

Asllani al momento non è ancora riuscito ad entrare al meglio nei meccanismi dell’Inter, ottenendo da Inzaghi solamente una manciata di minuti. Altri suoi colleghi centrocampisti sperano però a suon di prestazioni di ricalcarne le orme, con le big di Serie A che dovranno poi essere abili a farsi trovare preparate. Dai più noti Rovella (comunque già della Juventus) e Ilic passando per giovani da formare come Hjulmand e Juan Gonzalez, i possibili spunti non mancano.

Il focus però è su tre possibili calciatori che provano a mettersi in luce. Il Sassuolo ha investito per portare in Italia Kristian Thorstvedt, centrocampista classe 1999 capace di giocare anche qualche metro più avanti e di rivelarsi decisivo con le sue qualità in inserimento e in fase di rifinitura. Per ora ha giocato 363 minuti tra coppa e Serie A con i neroverdi senza andare in gol, ma sembra solo questione di tempo.

Chi invece la via della rete l’ha trovata proprio nell’ultima giornata è il classe 2003 Giorgio Scalvini, gioiellino di casa Atalanta che nasce e cresce difensore centrale, ma che Gasperini sta impiegando come mediano davanti alla retroguardia, facendogli sviluppare ulteriori capacità dal punto di vista tattico. Per ora, vista anche concorrenza e giovane età, Scalvini fatica a trovare continuità in campo ma il gol alla Roma e le buone indicazioni date possono fare da apripista per un futuro interessante come certificato anche dall’esordio con l’Italia dei grandi lo scorso giugno. Il valore di mercato è già in ascesa e non sarà semplice strapparlo alla ‘Dea’ che sa come valorizzare i propri talenti. Lo stesso Scalvini in conferenza stampa prima della sfida dell’U21 con l’Inghilterra ha ammesso: “In Under 21 tanti di noi giocano già in A o B, abbiamo presenze sia da titolari che da subentranti. Lo spazio ci viene dato e sta a noi dimostrare il nostro valore“.

Il proprio valore inoltre lo sta già ampiamente dimostrando il terzo ed ultimo centrocampista posto sotto la lente: Sandi Lovric. Lo sloveno nato in Austria di casa Udinese ha già trovato un gol e un assist in questa Serie A, senza accusare minimante la differenza dal campionato svizzero. Centrale e mediano capace di agire in diverse posizioni, il classe 1998 sembra già quasi pronto e per il futuro potrebbe far gola a molte.

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