Ribaltone Conte, ora per la Juventus cambia tutto

La Juventus può cambiare allenatore a fine stagione: Conte tra i candidati ma dall’Inghilterra arriva la doccia gelata

In bilico. Allegri ormai deve abituarsi a convivere con le voci sul suo esonero e con il toto-nomi per la panchina della Juventus.

Juventus, Conte può tornare: l'ostacolo
Conte © LaPresse

Certo, i risultati fin qui avuti non lo hanno aiutato a zittire le speculazioni. Il decimo posto in campionato con due vittorie, quattro pareggi e una sconfitta rendono la situazione in casa bianconera complicata e il tutto è aggravato dal doppio ko in Champions League, dove la qualificazione agli ottavi è molto difficile.

Logico quindi che, nonostante la società gli abbia confermato al momento la fiducia, la posizione di Allegri sia quantomeno traballante. Con un esonero a stagione in corso, la Juve potrebbe affidarsi ad un traghettatore con il nome di Montero che circola molto. Poi in estate il momento della scelta importante, quella dell’allenatore cui affidare il nuovo progetto. E qui di candidati ce ne sono diversi e tra questi anche quello di Antonio Conte. Dall’Inghilterra però arriva la notizia che gela le speranze bianconere.

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Conte per il post Allegri
Allegri © LaPresse

Stando a quanto riportato dall”Evening Standard’, infatti, il futuro di Antonio Conte potrebbe essere ancora al Tottenham. Il tabloid inglese parla delle voci sul ritorno alla Juventus e spiega che queste fanno comodo all’attuale tecnico degli Spurs proprio nel rapporto con il presidente Levy e nella trattativa per prolungare il contratto, come accaduto la scorsa primavera con le voci sul Psg.

Inoltre Conte avrebbe tutto da guadagnare nel restare a Londra e provare a vincere con il Tottenham. La stessa fonte, infatti, rimarca come riuscire a portare un titolo alla società londinese – che non trionfa da dieci anni – avrebbe un valore decisamente più elevato che vincere con una società abituata comunque a farlo come la Juventus. E poi c’è il fascino della Premier League e soprattutto della sfida a tecnici del calibro di Klopp e Guardiola. Tutte motivazioni che porterebbero Conte a preferire la permanenza al Tottenham al ritorno alla Juventus. Per sapere se andrà davvero così bisognerà però aspettare qualche mese e vedere quel che accadrà a Londra, come a Torino.

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