PAGELLE e TABELLINO Monza-Juventus 1-0: Di Maria, che combini? Super Rovella

Pagelle e tabellino di Monza-Juventus, match dell’U-Power Stadium valevole per la settima giornata del campionato di Serie A. Gytkjaer decide la sfida con un gol nella ripresa

Prima storica vittoria del Monza in Serie A, Juventus a picco e nuovamente ko dopo il tonfo di Champions contro il Benfica.

Monza-Juventus, pagelle e tabellino
Il gol di Gytkjaer ©LaPresse

L’U-Power Stadium è in festa: il neo-entrato Gytkjaer decide il match, sfruttando il cross dell’ottimo Ciurria. Super l’ex Rovella a centrocampo, malissimo invece dall’altra parte McKennie. Follia Di Maria che lascia in dieci la Juve prima dell’intervallo, Vlahovic ancora a secco. Esordio da sogno per Palladino sulla panchina biancorossa, Allegri invece adesso rischia grosso.

Le pagelle di Monza-Juve: fantasma Vlahovic, Ciurria tuttofare

MONZA

Di Gregorio 6 – La Juve non crea grossi pericoli. Riflessi pronti su Kean nel finale.

Marlon 6,5 – Fa buona guardia dalle sue parti, Kostic non lo mette in difficoltà (55′ Caldirola 6 – Non si distrae, mentine la concentrazione).

Pablo Marì 7 – Marcatura strettissima su Vlahovic, duello corpo a corpo. Se la cava senza soffrire, approfittando del momento no del serbo.

Izzo 6,5 – Non fa respirare Di Maria, facendo perdere le staffe all’argentino. Per il resto concentrato e bravo nell’anticipo.

Ciurria 7,5 – La mossa a sorpresa (che paga) di Palladino, è il tuttofare del Monza. Ci prova dalla distanza nel primo tempo, nella ripresa scodella in mezzo un pallone d’oro che Mota spreca. Non sazio, piazza l’assist vincente per Gytkjaer.

Rovella 7,5 – Uomo ovunque dei brianzoli, il cervello della mediana di Palladino. Imposta, corre e spezza le trame avversarie: sarebbe servito anche a questa Juve eccome…

Sensi 6,5 – Palleggia bene con Rovella in mezzo al campo e dà qualità alla manovra dei padroni di casa. La condizione sta crescendo, peccato per il problema al polpaccio che lo costringe al cambio (55′ Barberis 6,5 – Entra subito in partita, si fa valere in cabina di regia).

Carlos Augusto 7 – Propositivo sulla sinistra, il brasiliano e Ciurria sono due attaccanti aggiunti nel sistema di Palladino. Tenta anche la sortita a rete col destro, che non è certamente il suo piede, nel secondo tempo. Spina nel fianco (84′ Birindelli SV).

Pessina 6 – Palladino lo avanza sulla trequarti, ma il capitano non riesce ad incidere fino in fondo. L’impegno non manca, cresce nella ripresa, però manca ancora di brillantezza a livello fisico.

Caprari 5 – Troppo lezioso e inconcludente sulla trequarti bianconera. Un po’ beccato dal pubblico: inizio di stagione sotto le attese per l’ex Verona (69′ Colpani 6 – Dà qualità nell’ultima parte di gara).

Mota 5,5 – Fa tanto movimento e non dà punti di riferimento ai difensori della Juve. A inizio ripresa, però, manca della necessaria freddezza per bucare Perin sull’ottimo servizio di Ciurria (55′ Gytkjaer 7 – Il ‘Vichingo’ è l’eroe di giornata: sfrutta al meglio il cross di Ciurria e fa esplodere l’U-Power Stadium. Primo centro – pesantissimo – in Serie A dopo aver messo il timbro sulla promozione).

All. Palladino 7,5 – Esordio col botto, con la prima storica vittoria in Serie A e anche al cospetto di una big come la Juventus. Si vede subito la sua mano: Monza propositivo, senza timori reverenziali e che fa la partita. Approfitta al meglio della superiorità numerica e azzecca il cambio di Gytkjaer. Tre punti strameritati: adesso inizia un altro campionato per i brianzoli.

Monza-Juventus. voti e tabellino
Angel Di Maria ©LaPresse

JUVENTUS

Perin 6 – Sempre attento quando il Monza si fa minaccioso dalle sue parti. Nulla può sulla zampata di Gytkjaer.

De Sciglio 5 – Non spinge, bada soprattutto alla fase difensiva con la Juve in dieci uomini (85′ Soulé SV).

Bremer 5 – Un po’ in imbarazzo nel primo tempo quando Mota lo punta. Nella ripresa anche lui non riesce ad evitare il guizzo di Gytkjaer.

Gatti 4,5 – Crolla nella ripresa dopo un buon primo tempo. Si fa beffare da Gytkjaer sulla rete decisiva del vichingo brianzolo.

Danilo 6 – Soffre l’intraprendenza di Ciurria, però è l’unico che non molla. Cambia tremila ruoli, ma il suo lo fa sempre e sfiora anche la rete del pareggio. Non basta per evitare la disfatta.

McKennie 4 – Imbarazzante, non si regge in piedi. Altra prestazione da dimenticare per l’americano.

Paredes 5 – Anche lui in difficoltà nel far girare la palla e dare pulizia alla manovra. Non brilla, idee annebbiate.

Miretti 5,5 – Sbaglia qualche passaggio di troppo, stavolta non incidente con i suoi inserimenti. Forse risente ancora dell’ingenuità in Champions contro il Benfica (85′ Fagioli SV).

Di Maria 3 – Una follia che costa carissima alla Juventus. Nervoso e inconcludente: l’uomo in meno, altro che fare la differenza.

Vlahovic 4,5 – Ci prova, si sbatte, ma rimane ancora a secco. La squadra lo serve poco e male, ma anche lui non fa molto per cercare di far male alla difesa di casa negli ultimi sedici metri. E tecnicamente, inoltre, sbaglia diversi stop o giocate banali.

Kostic 4,5 – Male sulla sinistra, non riesce mai a incidere e finisce col pasticciare. Finora negativa la sua esperienza in bianconero (78′ Kean 5 – Si mangia un gol fatto).

All. Landucci (Allegri squalificato) 4 – Bianconeri in caduta libera, il rosso a Di Maria è solo un’attenuante. Zero idee, gioco e carattere: dov’è finita la vera Juventus? Ancora un passo falso, il secondo consecutivo dopo la Champions: la situazione è grave. Allegri sembra ormai al capolinea…

Arbitro: Maresca 6,5 – Sempre vicino all’azione, non perde la calma nei momenti topici del match. Rosso diretto a Di Maria senza indugi: promosso.

TABELLINO

MONZA-JUVENTUS 1-0
73′ Gytkjaer

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon (55′ Caldirola), Pablo Marì, Izzo; Ciurria, Sensi (55′ Barberis), Rovella, Carlos Augusto (84′ Birindelli); Pessina, Mota (55′ Gytkjaer), Caprari (69′ Colpani). A disposizione: Cragno, Marrone, Carboni, Machin, Valoti, F. Ranocchia, Molina, Vignato. Allenatore: Palladino

Juventus (4-3-3): Perin; De Sciglio (85′ Soulé), Bremer, Gatti, Danilo; McKennie, Paredes, Miretti (85′ Fagioli); Di Maria, Vlahovic, Kostic (78′ Kostic). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Barbieri, Fagioli, Barrenechea, Iling-Junior. Allenatore: Allegri (in panchina Landucci)

Arbitro: Maresca (sez. Napoli)
VAR: Fabbri
Ammoniti: Bremer (J), Ciurria (M), Caldirola (M)
Espulsi: Di Maria (J)
Note: recupero 3′ 7′; spettatori 12.878

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