Italiani all’estero: critiche per Scamacca, bene Casadei e Lucca. Luci ed ombre per Viti

Italiani all’estero: prime critiche per Scamacca al West Ham. Casadei e Lucca bene con Chelsea e Ajax 2. Luci ed ombre per Viti a Nizza

Premier League, Premier League 2, Ligue 1, Eredivisie ed Eerste Divisie. Sono i cinque campionati (tra Inghilterra, Francia e Olanda) che hanno visto all’opera in modo diverso i quattro ragazzi italiani partiti durante la sessione di calciomercato appena conclusa per affrontare la sfida del calcio estero. Nell’ultimo week end sono rimasti tutti al palo, nel caso del Regno Unito il motivo è stato obbligato, visto che la morte della Regina ha fermato per rispetto tutti i campionati.

Italiani all’estero: critiche per Scamacca, bene Casadei e Lucca. Luci ed ombre per Viti
Scamacca ©LaPresse

Scamacca al West Ham, Casadei al Chelsea, Viti al Nizza e Lucca all’Ajax. Eccoli i quattro ai raggi x di questo inizio di stagione. In salita per la punta del Sassuolo, accompagnato da una valutazione record per gli Hammers (36 milioni più 6 di bonus) e finora fermo ai due gol segnati nel doppio confronto di qualificazione alla Conference League contro i danesi del Viborg tra il 18 e il 25 agosto scorso. Nei 327 minuti giocati in Premier contro City, Nottingham Forrest, Brighton e Aston Villa, l’ex bomber neroverde ha giocato i finali di gara e contro l’Aston Villa Moyes lo ha tolto dopo un’ora.

Il dibattito è già aperto, c’è chi vorrebbe incanalare Scamacca nel novero degli acquisti sbagliati fatti in Italia (il parallelismo con Zaza è già partito): sinceramente sembrerebbe una bocciatura ingenerosa, dettata proprio dal fatto che da quelle parti sono rimasti scottati più di una volta con i colpi in Serie A. E c’è chi addebita invece all’isolamento delle punte (conseguenza negativa degli schemi del scozzese) la ragione delle difficoltà della punta della Nazionale italiana. Fatto sta che servirà presto una svolta per non alimentare i critici. Il terzultimo posto degli Hammers in classifica certo non aiuta.

Italiani all’estero: critiche per Scamacca, bene Casadei e Lucca. Luci ed ombre per Viti
Casadei ©LaPresse

In Inghilterra gioca – ma per ora nella Premier League 2 – anche Cesare Casadei, il giovane centrocampista dell’Inter che non aveva mai calcato i campi della Serie A e che i Blues hanno preso per una cifra intorno ai 15 milioni, ragguardevole vista la “storia” del ragazzo pur rispettandone tutto il suo talento. Casadei ha giocato i suoi primi 78 minuti nel campionato Under 21 inglese vincendo a casa dell’Everton 2-0 anche grazie ad un suo gol lo scorso 3 settembre: il bomber Burstow aveva aperto la partita ad inizio ripresa e due minuti dopo il talento cresciuto in casa nerazzurra l’ha chiusa. E pensare che il vero e proprio debutto inglese era stato in EFL Trophy contro il Sutton, macchiato dall’espulsione del ragazzo italiano che si è subito riscattato.

Da Scamacca a Casadei: come sta andando a Lucca e Viti

Italiani all’estero: critiche per Scamacca, bene Casadei e Lucca. Luci ed ombre per Viti
Lucca ©LaPresse

Da interpretare il momento di Viti al Nizza. Tre partite a guardare, tre in campo giocando sempre tutti i 90 minuti, due sconfitte e la vittoria a casa del Lilla di Fonseca lo score dell’azzurrino della Under 21, che districandosi tra la linea prima a 4 e poi a 3 di Favre, contro l’Ajaccio però è rimasto in panchina. Ancora a secco in Europa: era in panchina nella qualificazione di Conference con il Tel Aviv e nella prima del girone contro il Colonia. Spostiamoci in Olanda dove Lucca finora ha timbrato con la seconda squadra dei Lancieri in Eerste Divisie: gol e assista all’esordio contro il De Graafschap il 22 agosto e doppietta nel 4-0 all’Heracles Almelo il 5 settembre. In prima squadra ci sono i 21 minuti finali in casa nel 6-1 al Groningen (subentrando a Brobbey). E poi panchine come in Champions contro i Glasgow Rangers. Insomma, primi timidi segnali ma tanto da migliorare, sul piano del rendimento, dell’incisività e dei gol.

Impostazioni privacy