L’amministratore delegato Beppe Marotta è intervenuto ufficialmente per chiarire la questione che riguarda la cessione dell’Inter
Dopo la clamorosa indiscrezione circolata nella giornata di ieri in merito alla possibile cessione delle quote di maggioranza, è intervenuto nel pre-partita di Inter-Torino da San Siro l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta, per spiegare il punto di vista della dirigenza.
Prima di entrare nei dettagli, Marotta ha lanciato un messaggio alla squadra ai microfoni di ‘Dazn’ dopo gli ultimi due risultati negativi collezionati dall’Inter nell’ultima settimana: in campionato lo scorso sabato nel derby contro il Milan, mentre mercoledì sera in Champions League alla prima partita europea della stagione contro il Bayern Monaco. Queste le dichiarazioni del dirigente: “Ci aspettiamo una reazione più forte e maggiore delle ultime prestazioni. C’è serenità, abbiamo affrontato i problemi e oggi di dev’essere una motivazione ancora più forte”.
CESSIONE INTER – “Queste notizie circolano da due anni. Posso solo dire che la famiglia Zhang ama questa società e rispetta i tifosi. Sa cosa fare per il presente e futuro. Devo dire che l’area tecnica deve essere però esente da queste considerazioni, perché tutto è garantito nel migliore dei modi. Oggi ci aspettiamo le migliori risposte dalla squadre e non dalla società. Smentita? Sono cose che stanno sulla mia testa, non entro nel merito delle strategie della proprietà. Posso dire che il futuro è garantito e la famiglia Zhang non verrebbe meno agli impegni”.
DIFFICOLTA’ – “I confronti sono quotidiani, attraverso analisi per eliminare gli errori fatti. Dall’altra anche dal punto di vista psicologico vanno cercate le migliori motivazioni, si è lavorato molto sulla mente e sulla tattica. Questa è un’opera che ha svolto Inzaghi e il suo staff, non certamente noi società. Noi supportiamo lo staff e le loro esigenze, questa settimana c’era bisogno di un confronto e l’abbiamo fatto, poi va rispettato il lavoro di Inzaghi”.