Ludogorets-Roma, Mourinho avverte: “Vedranno quanto siamo arrabbiati”

José Mourinho parla in conferenza stampa alle porte del match di Europa League tra Roma e Ludogorets. Ecco le dichiarazioni del tecnico portoghese

La Roma vuole reagire subito dopo la brutta sconfitta contro l’Udinese in campionato e per farlo si concentrerà nella sfida contro il Ludogorets, valida per l’Europa League.

Ludogorets-Roma, la conferenza stampa di Mourinho
Mourinho in conferenza stampa

Oggi, alla vigilia della partita, José Mourinho risponde alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. Calciomercato.it ha seguito le sue dichiarazioni in diretta.

Sull’approccio che adotterà il Ludogorets, il tecnico risponde: “Dobbiamo essere pronti a tutto, è una squadra esperta, ha giocatori stranieri e ha un gruppo equilibrato. Ci aspettiamo delle difficoltà. Non siamo qui in gita, non vogliamo risparmiare nessuno. Per esperienza, quando si inizia bene, si è in grado di concludere al meglio. Non vogliamo scendere in Conference League di nuovo, vogliamo restare in Europa League e centrare uno dei primi due posti. Siamo venuti qui al completo per vincere e imporre il nostro gioco”.

Mourinho torna sulla sconfitta pesante contro l’Udinese

Ludogorets-Roma, Mourinho avverte: "Vedranno quanto siamo arrabbiati"
Mourinho in conferenza stampa (screenshot)

Mourinho parla dei possibili cambiamenti dopo l’Udinese e la brutta sconfitta nell’ultimo turno di campionato: “Spero domani inizieremo sullo 0-0, a Udine abbiamo preso subito gol. Considero quella partita un’eccezione, non ne siamo contenti ma può succedere. La mia reazione è stata calma con i ragazzi, perché non lo considero normale. La prestazione non ha giustificato questo passivo, con quattro tiri e quattro gol subiti. Magari già domani il Ludogorets vedrà quanto siamo arrabbiati“.

Mourinho continua a parlare dell’esordio di domani, dalle condizioni della squadra a un nuovo percorso europeo dopo i fasti della vittoria in Conference League: “Come sta la squadra? No, non voglio parlarne. Siamo qui per giocare a calcio, chi non giocherà è perché non sarà in grado per qualche problema. Nuovo capitolo in Europa? Siamo qui per la Conference e siamo arrivati sesti, meritiamo tanto di stare qui. Vogliamo andare avanti senza mettere degli obiettivi davanti. Il primo obiettivo è qualificarci nel girone, ma prima c’è una partita separata da tutti i contesti, che è la prima di domani. Siamo qui per vincere”.

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