Cristiano Ronaldo ‘avvisato‘ da ten Hag: “Ecco cosa deve fare”

Le parole di ten Hag su Cristiano Ronaldo non possono passare inosservate: il campione portoghese è stato al centro di molte voci di mercato.

La sessione estiva di calciomercato è ormai alle spalle, e chiaramente il tempo dei bilanci è già iniziata. La campagna trasferimenti appena conclusa sembrava potersi configurare come quella del nuovo trasferimento last minute di Cristiano Ronaldo, che però alla fine è rimasto al Manchester United.

Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Le indiscrezioni riguardanti un eventuale approdo al Napoli nell’ambito di uno scambio con Victor Osimhen non hanno portato ad uno sbocco risolutivo, anche perché le cifre in ballo erano molto alte ed è stato impossibile trovare il bandolo della matassa a poche ore dal gong. Che il cinque volte Pallone d’oro abbia fatto tutto il possibile per trovarsi una squadra che disputi la Champions League, però, non è sicuramente un mistero. Jorge Mendes ha provato in tutti i modi a tastare il terreno con diversi club del Vecchio Continente, offrendo il cartellino del suo assistito – tra gli altri – a Chelsea, Bayern Monaco, Sporting CP, Atletico Madrid, arrivando a sondare il terreno anche con i club italiani. Il rapporto tra Cr7 e ten Hag, del resto, non sembra configurarsi tra i più floridi, e le tre panchine nelle prime quattro apparizioni in Campioni ne sono una testimonianza piuttosto tangibile.

Calciomercato, le parole di ten Hag su Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Tuttavia, quando negli ultimi giorni di agosto si è fatta strada la possibilità – poi concretizzatasi – di una permanenza del fuoriclasse portoghese all’ombra dell’Old Trafford, è chiaro che lo United abbia provato a ricucire il rapporto con quello che per anni è stato il suo “figliol prodigo”.

E così, sorprendono fino ad un certo punto le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei Red Devils, ten Hag, alla vigilia della sfida di campionato contro l’Arsenal. Riferendosi a quello che sarà il rapporto con Ronaldo, ten Hag ha spiegato: “Sarò suo amico, a volte il suo maestro: dipende dalla situazione. Come tutti sappiamo, non ha fatto il pre-campionato che noi, e non puoi perdertelo, soprattutto per il gioco che facciamo. So che cosa è in grado di fare: conosco la sua caparbietà, il suo posizionamento, ha ritmo. Sta bene ma deve fare molto meglio.”

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