Pagelle e tabellino du Milan-Inter, match di San Siro, valido per la quinta giornata di Serie A
Derby spettacolare a San Siro tra Milan e Inter. I rossoneri vincono grazie ad uno strepitoso Rafael Leao, dopo essere passati in svantaggio per via della rete di Brozovic.
Difese da rivedere, con Skriniar irriconoscibile. Decisamente meglio gli attacchi di entrambe le squadre.
Ecco i voti:
MILAN
Maignan 7 – Doppio intervento provvidenziale nel momento più difficile del match, quando l’Inter è in pressing, alla ricerca del pareggio. Bene sul colpo di testa di Lautaro e su tiro di fuori di Calhanoglu.
Calabria 5 – Partita poco propositiva per il capitano rossonero. Per nulla bene in occasione del secondo goal nerazzurro. Dalll’82’ Kjaer s.v.
Tomori 5 – E’ tra i principali colpevoli in occasione del primo goal. Sbaglia a non tornare in posizione, lasciando una voragine al centro. Poi è bravo a chiudere un tiro verso la porta di Lautraro. Nel secondo tempo si perde Dzeko.
Kalulu 6 – Come il compagno di squadra ha vissuto serate migliori. Non è sempre perfetto ma non ha colpe evidenti in occasioni dei goal.
Theo Hernandez 6 – Va subito allo scontro con Dumfries. Il duello è suo anche se non si rende protagonista delle cavalcate che ci ha mostrato sempre. In compenso è pericoloso in area di rigore di testa ed è attentissimo dietro.
Tonali 7,5 – E’ il leader di questo Milan. E’ lui a suonare la carica quando la squadra va sotto. Intercetta il pallone che porta al primo goal di Leao. Ci mette intensità e tanta qualità. Nel finale termina la benzina. Dall’83’ Pobega s.v.
Bennacer 7 – Dimostra di stare bene sia fisicamente che mentalmente. Fa sempre la cosa giusta con estrema naturalezza.
Messias 5,5 – Partita attenta per il brasiliano che fa decisamente meglio rispetto alle ultime apparizione. Nessuna giocata degna di nota. Dal 72′ Saelemaekers 5,5 – Si limita a fare il compitino, spesso rallenta troppo il gioco e Pioli si arrabbia.
De Ketelaere 5,5 – Paga un po’ di emozione ad inizio gara. Nel finale del primo tempo prende coraggio, mostrando a San Siro e a Skriniar di che pasta è fatto. In occasione del goal sbaglia a non seguire Brozovic. Nella ripresa ci mette tanta volontà ma risulta poco incisivo. Dal 64′ Brahim Diaz 6 – Corre tanto, dando una mano importare dietro. E’ bravo a ripartire.
Leao 8,5 – Straripante. Skriniar non lo prende mai, così come de Vrij e Dumfries. Realizza due goal d’alta scuola. Trova anche l’assist per Giroud. Il portoghese, così, ricorda a tutti perché è stato il miglior giocatore della passata stagione. Cardinale, presente a San Siro, avrà preso appunti in vista di un rinnovo, obbligatorio.
Giroud 7 – Vince il duello con de Vrij ma non riesce a trovare la porta nel corso del primo tempo né di testa né col suo mancino. La ripresa si apre con la rete, che porta avanti i rossoneri. Una sentenza. Non la prende benissimo ma Handanovic non arriva. Dal 72′ Origi 6 – Si mette in mostra con delle azioni personali, in cui decide di strafare.
All. Pioli 7 – Il suo Milan conquista il derby, dimostrando a tutti chi è la squadra da battere. Tonali spostato più sulla sinistra permette a Leao di andare nell’uno contro uno con Skriniar. Bene anche la decisione di giocare con tre centrali nel finale di gara.
INTER
Handanovic 5,5 – Fulminato due volte da Leao, gli manca il riflesso giusto sul sinistro sporco di Giroud.
Skriniar 4 – Leao lo mette subito alle strette. Il colosso slovacco per una volta soffre le pene dell’inferno e capitola di fronte alle folate del ‘crack’ rossonero.
De Vrij 4 – Fatica a leggere i movimenti dello spauracchio Giroud e anche stavolta si fa beffare dal francese. Non c’è sintonia con Calhanoglu nell’azione che porta all’1-1 di Leao (84’ D’Ambrosio SV).
Bastoni 4,5 – Non è al massimo della condizione e ne paga le conseguenze. Spesso in ritardo nelle chiusure (63’ Dimarco 6 – Braccetto con licenza di offendere con l’Inter sotto).
Dumfries 5 – Subito scintille con il ‘nemico’ Theo Hernandez. Non sfonda sulla destra e gli tocca rincorrere il francese.
Barella 5 – Pile scariche, copia sbiadita del Barella arrembante visto contro la Cremonese. Perde il derby tutto azzurro con Tonali (63’ Mhktyryan 6,5 – Più brillante di Barella, dà impulso alla manovra).
Brozovic 7 – Canta e porta la croce nel cuore dello scacchiere di Inzaghi. Sempre al posto giusto in mediana e stavolta anche sulla trequarti avversaria: inserimento perfetto e freddezza da centravanti consumato sul vantaggio interista.
Calhanoglu 5 – Parte bene, tessendo con qualità il gioco. L’errore sull’1-1 di Leao è però grave: leggerezza che rimette tutto in discussione e che cosa carissima all’Inter. Cerca il riscatto ma sbatte contro un super Maignan.
Darmian 6,5 – Preferito a Gosens, fa il suo senza soffrire sul binario mancino nel primo tempo. Nella ripresa piazza il cross per Dzeko che ridà speranza all’Inter (84’ Gosens SV).
Correa 5,5 – Palla col contagiri a mandare in porta Brozovic sull’1-0 nerazzurro. Acuto solitario: si estranea troppo presto dalla contesa (63’ Dzeko 7 – Subito protagonista: ci mette un manciata di minuti per rimettere in carreggiata la squadra di Inzaghi).
Lautaro Martinez 6,5 – In area è una minaccia costante, anche se non riesce a trovare la zampata vincente. Il tocco a liberare il connazionale Correa sul gol del vantaggio è da applausi.
All. Inzaghi 5 – Azzecca i cambi con l’Inter in agonia, ma le scelte iniziali fanno discutere. I nerazzurri spariscono dal campo dopo il pareggio di Leao e ballano dietro per tutta la partita. La reazione orgogliosa sul 3-1 non basta: altra sconfitta pesante dopo la Lazio, falsa partenza per il tecnico piacentino.
Chiffi 6 – Partita difficile da arbitrare. Prova a gestirla estraendo diversi cartellini ma i giocatori vanno spesso allo scontro. Non ci sono episodi complicati
TABELLINO
MILAN-INTER 3-2
21’ Brozovic (I); 28’ e 60’ Leao (M); 54’ Giroud, 72′ Dzeko (I)
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (84’ Kjaer), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali (84’ Pobega), Bennacer; Messias (73’ Saelemaekers), De Ketelaere (62’ Brahim Diaz), Leao; Giroud (73’ Origi). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo Toure, Adli, Bakayoko, Dest, Thiaw, Vranckx, Gabbia. Allenatore: Pioli
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (84’ D’Ambrosio), Bastoni (63’ Dimarco); Dumfries, Barella (63’ Mkhitaryan), Brozovic, Calhanoglu, Darmian (84’ Gosens); Lautaro Martinez, Correa (63’ Dzeko). A disposizione: Cordaz, Onana, Gagliardini, Bellanova, Asllani, Acerbi, Carboni. Allenatore: Inzaghi
Arbitro: Chiffi (sez. Padova)
VAR: Di Paolo
Ammoniti: Theo Hernandez (M), Dumfries (I), Giroud (M), Brozovic (I), De Ketelaere (M), Tonali (M), Inzaghi (I, dalla panchina)
Espulsi:
Note: recupero 1’ e 5’