Fiorentina-Juventus, la rabbia di Italiano: “Oggi dovevamo farlo”

Vincenzo Italiano ha parlato dopo il pareggio tra Fiorentina e Juventus. Il tecnico, nonostante l’ottima prestazione dei suoi, non è del tutto soddisfatto

Vincenzo Italiano oggi ha fatto un’ottima figura con la sua Fiorentina, contro una Juventus che, invece, è parsa decisamente spenta.

Fiorentina-Juventus, la rabbia di Italiano: "Oggi dovevamo farlo"
Italiano (screenshot)

L’allenatore della Viola si è presentato ai microfoni di ‘DAZN’, dopo il pareggio odierno e non è del tutto soddisfatto: “Sì, abbiamo lasciato lì due punti. Sono tra l’arrabbiato e il rammaricato: ci sono state troppe situazioni in cui dovevamo approfittare di quello che stavamo costruendo, forzare, andare in area con tanti uomini. Trascinati dal pubblico, dovevamo fare gol. Ti rimane la prestazione, come le altre che abbiamo fatto. Siamo alla quinta giornata e qualche soddisfazione in più ce la prenderemo”.

Il tecnico parla anche di un siparietto con alcuni supporters viola: “Cosa hai detto ai tifosi? Ogni tanto mi diverto, si parlava di Kouame. Ha chiesto il cambio, non ce la faceva più. È stata una battuta. Oggi faceva molto caldo e i ragazzi hanno tirato fuori una prestazione ottima. Potevamo vincere anche contro il Napoli, con un po’ di malizia in più potevamo vincere. Sono veramente dispiaciuto: lavoriamo per queste gare qua e sappiamo come fare male. In alcune gare, manca lucidità e un po’ di stanchezza”.

Fiorentina-Juventus, Italiano su Jovic, Amrabat e Nico Gonzalez

Fiorentina-Juventus, Italiano su Jovic, Amrabat e Nico Gonzalez
Jovic ©LaPresse

Italino si sofferma anche sulla prestazione di Luka Jovic, forse il peggiore dei suoi: “Abbiamo anche sbagliato un rigore… Anche in una giornata in cui non si gioca benissimo, un gol facile, una giocata, un lampo ci può essere utile. Poteva essere il rigore che ci dava i tre punti. Jovic avrà alti e bassi per ritrovarsi ed essere il campione che era. Dodo era arrivato a pezzi, ora è riesploso. Sono contento che abbia riattivato tutto questo, che lo fa diventare un terzino importante”.

Tante note liete per Italiano, che è comunque soddisfatto di molti dei suoi giocatori: “Amrabat? È una crescita incredibile di un ragazzo che non pensava di poter giocare lì e invece continua a crescere per giocare in quel ruolo. Stava anche per trovare il gol della domenica. Sono contento di quello che sta dando alla squadra, di quello che è riuscito a cambiare: è una bellissima storia, voleva andare via e ora non vuole più uscire da quella zona centrale”.

E purtroppo bisognerà ancora aspettare per Nico Gonzalez: “Sta male. Spesso siamo obbligati al turnover, a cambi forzati, a giocatori che sono chiamati a prestazioni con intensità incredibile. Ieri lui si è allenato solo trenta minuti. Cerchiamo di recuperarlo per le prossime gare, ma per noi è una grossa mancanza perché ha qualità diverse dagli altri”.

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