“Ho un sospetto”: dubbio Inter, Marotta finisce nel mirino

Il mercato dell’Inter è in peno fermento ma per Marotta arrivano le critiche pesanti: l’amministratore delegato nel mirino

Secondo posto in classifica con tre vittorie e una sconfitta nelle prime quattro giornate di Serie A, l’Inter è ora attesa dal primo ciclo verità. Prima il derby con il Milan, quindi il debutto in Champions con il Bayern Monaco.

Marotta nel mirino per l'affare Lukaku
Marotta © LaPresse

Un doppio confronto che dirà molto sulle potenzialità della squadra di Inzaghi. Nel doppio big match però l’allenatore dei nerazzurri devono fare a meno di Romelu Lukaku. L’infortunio rimediato in allenamento terrà il bomber belga lontano dal terreno di gioco almeno fino alla pausa per le Nazionali, uno stop che contro la Cremonese non si è avvertito ma che nel doppio difficile confronto ravvicinato contro Milan e Bayern potrebbe pesare.

Intanto Marotta è impegnato nelle ultime operazioni di mercato. Per Gosens sembra essere tramontata la pista che portava al Bayer Leverkusen, anche se non possono essere escluse sorprese. In entrata è forte il nome di Borna Sosa dello Stoccarda. Ore concitate mentre l’amministratore delegato nerazzurro finisce al centro delle critiche.

Calciomercato Inter, Marotta nel mirino: l’attacco al dirigente

Dubbi su Lukaku: Marotta nel mirino
Lukaku © LaPresse

Giuseppe Marotta, con la dirigenza dell’Inter, è impegnata nelle ultime ore del calciomercato estivo. Un mercato nel quale i nerazzurri sono riusciti a trattenere tutti i big, ad eccezione di Perisic, andato al Tottenham a parametro zero. Nella rosa di Inzaghi sono arrivati Asllani, Bellanova, Mkhitaryan, Onana e Lukaku.

Proprio l’acquisto del belga è uno degli appigli per la critica mossa a Marotta da Fabrizio Roncone, giornalista del ‘Corriere della Sera’. Nel suo intervento a ‘Tutti Convocati’ su ‘Radio24’, avanza un giudizio non propriamente positiva dell’operato dell’amministratore delegato dell’Inter: “A me viene un sospetto. Forse Lukaku il Chelsea l’ha ridato all’Inter, perché non è il giocatore di due anni fa. Io rivedrei le valutazioni che si fanno su un grande dirigente di calcio come Marotta, che non ha fatto tutto perfetto quest’estate”. Una critica che dovrà ora passare per il giudizio del campo. E la sentenza che emetterà il rettangolo verde da qui a qualche mese sarà insindacabile.

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