Semaforo rosso, salta tutto: resta sul groppone di Mourinho

Un trasferimento che sembrava ormai fatto sfuma sul più bello: il giocatore resta a Mourinho contro ogni previsione, il motivo

La Roma sorride dopo il successo contro il Monza, che lascia almeno fino a questa sera i giallorossi da soli in vetta alla classifica. Mourinho trova una prestazione convincente da parte dei suoi e soprattutto si gode un Dybala che si è finalmente sbloccato e che potrebbe essere il valore aggiunto dei giallorossi in questa stagione. Ma, nel frattempo, deve fronteggiare altre problematiche.

Semaforo rosso, salta tutto: resta sul groppone di Mourinho
Josè Mourinho © LaPresse

Gli infortuni, in queste prime gare della stagione, stanno decisamente penalizzando i capitolini e ieri sera si sono registrati altri due stop, quello di Kumbulla e quello di El Shaarawy. Preoccupa soprattutto il primo, con Mourinho che nel postpartita, pur mantenendo la sua diplomazia, non si è nascosto e ha fatto capire che, anche comprendendo la situazione economica del club, avrebbe bisogno di un rinforzo in difesa. Una mano potrebbe arrivare dalle uscite che potrebbero liberare spazio in rosa e nel monte ingaggi. Ma uno dei trasferimenti che pareva ormai concluso, appare definitivamente sfumato.

Roma, niente da fare per Kluivert al Fulham: lo stop dalla Premier League

Semaforo rosso, salta tutto: resta sul groppone di Mourinho
Justin Kluivert © LaPresse

L’approdo di Justin Kluivert, fuori dai piani del portoghese, al Fulham, sembrava cosa fatta, ma la burocrazia inglese ha fatto saltare tutto. Come riportato dal ‘The Athletic’, infatti, all’attaccante olandese non sarebbe stato accordato dalla Premier League il permesso di lavoro sulla base dei parametri richiesti dalla Football Association. E’ uno degli effetti della Brexit, i giocatori stranieri necessitano di un permesso specifico per entrare in Inghilterra, con dei parametri piuttosto precisi. Gli arrivi dagli altri paesi dell’Unione Europea sono disciplinati dall’ottenimento del permesso tramite un sistema a punti che considera il numero di presenze nella nazionale maggiore e in quelle giovanili, il tipo di club da cui il giocatore arriva, compresa la sua posizione di classifica e il livello del campionato di provenienza. Ma anche le presenze con il club di provenienza, e il problema starebbe proprio qui. Dopo il prestito al Nizza, nessuna presenza con la Roma, e proprio questo avrebbe fatto saltare il permesso, e quindi, l’affare.

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