Sassuolo-Milan, Pioli: “Squadra frenetica. Vi spiego cosa è mancato”

Sassuolo-Milan, i rossoneri non vanno oltre lo 0-0: le parole del tecnico Pioli, al termine del match contro i neroverdi

E’ mancata qualità. Sintetizza così la prova incolore del suo Milan, Stefano Pioli, al Mapei Stadium che tre mesi fa aveva ospitato la festa scudetto dei rossoneri.

Sassuolo-Milan, Pioli: "Squadra frenetica. Vi spiego cosa è mancato"
Stefano Pioli © LaPresse

Il tecnico, intervenuto in conferenza stampa, ha commentato la prestazione della sua squadra, contro il Sassuolo: “Non è stato il solito Milan – esordisce – non è stato un Milan di qualità. Abbiamo giocato un calcio frenetico e non siamo riusciti a leggere gli atteggiamenti dei nostri avversari. La partita è diventata sporca e si è faticato a mettere in difficoltà il Sassuolo. Abbiamo iniziato bene ma poi ci siamo innervositi. Siamo noi che determiniamo l’atteggiamento dei nostri avversari. Dobbiamo capire che le partite cambiano, dovevamo essere meno frettolosi. Ho già visto i calciatori, sono stati più loro a dire le cose a me, che io a loro. Sono consapevoli di quello che ci è mancato”.

De Ketelaere come nove – “Lui ci ha giocato, gli piace giocare lì. Giroud mi è sembrato stanco e ho deciso di sostituirlo. Non siamo però stati così efficaci”.

Milan meno intenso? – “Non possiamo parlare dell’anno scorso, è un altro campionato, è un’altra storia. Siamo una squadra che deve lavorare durante la partita. Sono aumentate le aspettative ed è giusto così”.

Poco ritmo – “Si è giocato pochissimo, a me non è piaciuta la partita. C’è stato poco ritmo, non giochiamo a calcetto, il contatto a calcio c’è”.

Milan con la testa al derby? – “Sarebbe stato grave se avessi aumentato i carichi di lavoro prima del match di Sassuolo. Non lo abbiamo fatto, abbiamo iniziato a pensare all’Inter da adesso. Sarà facile parlare alla squadra per il derby. La classifica ora è parziale ma sappiamo quanto possa pesare il risultato contro l’Inter“.

Troppi cambi – “Hanno giocato giocatori titolari del Milan. La squadra è stata ordinata ma siamo stati una squadra, come detto, con poca qualità. Quando non si vince non faccio le scelte giuste, è giusto così…”.

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