Rottura e addio a zero: Juve, Inter e Milan prendono nota

Scoppia il caso all’interno del Chelsea, certificato anche dalle dichiarazioni ufficiali: Juve e Milan monitorano il colpaccio gratis

Impegnate a completare la rosa entro il primo settembre, le big italiane continuano a monitorare vari fronti di mercato. Se da un lato si lavora soprattutto per le soluzioni utili nell’immediato, dall’altro gli operatori del settore studiano anche soluzioni a lunga gittata, tenendo in particolare considerazione la lista dei parametro zero o dei calciatori con il contratto in scadenza a giugno 2023. Un elenco di giocatori a dir poco prezioso, che comprende anche alcuni campioni indiscussi.

Calciomercato Juventus e Milan, rottura e addio a zero
Tuchel e Conte ©LaPresse

Come ormai accade da diversi anni, molte società hanno deciso di non accontentare ad ogni costo i propri big sul fronte rinnovi, soprattutto se si tratta di giocatori over 30. Questa strada è stata intrapresa dal Chelsea già negli ultimi anni della gestione Abramovich e la nuova proprietà non sembra affatto intenzionata a lasciarla. Negli ultimi giorni, infatti, tramite le dichiarazioni ufficiali di Thomas Tuchel, sono arrivate conferme in merito alla possibile rottura con N’Golo Kante.

Fermo ai box per l’ennesimo infortunio muscolare, il centrocampista francese potrebbe ricevere un’offerta di prolungamento decisamente al ribasso. In scadenza a giugno 2023, il 31enne ex Leicester è stato avvisato dal suo manager: “Ovviamente anche gli infortuni avranno un peso importante nelle valutazioni del club per i rinnovi”.

Calciomercato Juventus, Inter e Milan, Kante possibile addio a zero

N’Golo Kante ©LaPresse

Diversi tabloid inglesi avanzano seri dubbi sulla permanenza a Londra di Kante, che potrebbe decidere di intraprendere una nuova avventura a parametro zero. Una situazione che potrebbe intrigare praticamente tutte le big europee, italiane comprese. Seguito in passato da Inter, Juventus Milan, il francomaliano ha tuttavia un ingaggio molto alto e per vederlo giocare in Italia ci sarebbe bisogno di un sostanziale taglio all’attuale stipendio che supera nettamente i 10 milioni di euro.

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