“Juve, poi è cambiato tutto”: de Ligt torna all’attacco

Matthijs de Ligt torna a pungere la Juventus dopo l’addio ufficiale e il passaggio al Bayern Monaco della scorsa settimana

Nuovo messaggio recapitato da Matthijs de Ligt alla Juventus, dopo le prime polemiche che hanno fatto seguito al suo passaggio ufficiale al Bayern Monaco. Il centrale olandese in una recente intervista ha infatti spiegato le ragioni che inizialmente lo avevano portato alla Juventus e cosa poi negli anni è andato evidentemente storto.

"Juve, poi è cambiato tutto": de Ligt torna all'attacco
De Ligt ©LaPresse

In un estratto pubblicato da ‘ESPN’, de Ligt ha raccontato di aver scelto la Juventus per una ragione in particolare: “Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via”.

Premesse che con l’addio di Sarri non sono state compiute e che, dopo l’annata con il debuttante Pirlo e specialmente con il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri, sono definitivamente naufragate: “All’Ajax pressavo molto forte, prendevo rischi. Alla Juve era diverso. Giocavo più all’indietro, un modo di difendere diverso. Il ritmo in generale in Italia è più lento, quindi si può stare più dietro. E visto quanto ha vinto la Juve in Italia, penso sia il modo giusto”.

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