Calciomercato, Sterling in Serie A: c’è già la data

Sterling infiamma il calciomercato di Serie A: potrebbe essere il bigliettino da visita di Investcorp al Milan

Raheem Sterling per il Milan può diventare più di una semplice suggestione. L’estero inglese potrebbe essere il primo vero colpaccio rossonero dell’era Investcorp, la nuova proprietà che sta trattando l’acquisizione delle quote di maggioranza del club milanista.

Sterling al Milan in estate: c'è già la data
Sterling ©️LaPresse

In questa fase è ancora vietato parlare di mercato, perché dalle parti di Milanello l’unico pensiero è rivolto alle ultime due partite di campionato che potrebbero restituire ai rossoneri la vittoria del campionato 11 anni dopo l’ultima volta. Il prossimo ostacolo arriverà domenica pomeriggio, quando alle 18.00 nella bolgia di San Siro arriverà l’Atalanta alla ricerca disperati di punti per rientrare in zona Europa. Insomma, l’impressione è che la formazione di Gasperini venderà cara la pelle cercando di mettere il bastone tra le ruote del Milan.

Calciomercato Milan, Sterling lascerà il Manchester City

Sterling al Milan in estate: c'è già la data
Sterling ©️LaPresse

A prescindere da come finirà la stagione del Milan in campionato, Sterling può diventare un serio obiettivo. Quest’oggi il ‘The Athletic’ ha fatto il punto della situazione legata all’inglese, spiegando che una scelta definitiva ancora non è stata presa. Nelle ultime ore, però, sono emerse importanti novità sul futuro del calciatore del Manchester City.

La prima riguarda le possibili destinazioni inglesi legate ad Arsenal e Tottenham. Nel primo caso sembra che il calciatore non abbia intenzione di accettare l’eventuale offerta dei ‘Gunners’, i quali a loro volta starebbero lavorando soprattutto su Gabriel Jesus. Sugli Spurs”, invece, sembra che Sterling non sia un grandissimo estimatore di Antonio Conte.

Qui entra in gioco il Milan, che ancora concretamente non ha fatto passi in avanti, ma che presto potrebbe entrare nella testa del calciatore. Sterling avrebbe deciso di aspettare la fine della stagione, vale a dire metà giugno, quando anche avrà concluso anche gli impegni con la Nazionale Inglese. A quel punto l’esterno avrà ben chiaro il suo futuro: se il Manchester City non gli garantirà maggiore protagonismo, allora andrà via.

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