Furia bianconera, proteste veementi in Juve-Inter: cosa è successo

Pirotecnico inizio di secondo tempo per Juventus-Inter: furia bianconera per una decisione dell’arbitro Valeri, cosa è accaduto

Un inizio secondo tempo pirotecnico per Juventus-Inter. Dopo lo 0-1 dell’intervallo, la ripresa della finale di coppa Italia è tutta di marca bianconera con le reti di Alex Sandro e Vlahovic che ribaltano il risultato.

Allegri
Allegri © LaPresse

L’uno-due juventino accende il match che con numerose occasioni da gol ma anche proteste. Una veemente arriva poco prima del quarto d’ora quando Brozovic trattiene Dybala lanciato a rete e si becca l’ammonizione. Proprio dopo che l’arbitro Valeri gli sventola il cartellino giallo davanti, il centrocampista croato sfoga la sua rabbia calciando via il pallone. Un comportamento che scatena le proteste della Juventus, soprattutto dei calciatori in panchina.

E’ Bonucci a guidare le polemiche con un faccia a faccia con il quarto uomo. Tocca a Valeri spiegare ad Allegri il motivo per cui non ha estratto il secondo giallo (e quindi espulso Brozovic). Una spiegazione (non c’era perdita di tempo visto che stava trascrivendo l’ammonizione) che convince il tecnico che dopo il colloquio con il direttore di gara riporta alla calma la propria panchina.

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