CMIT TV | Il doppio ex sull’addio del tecnico: “Confronto urgente”

Si potrebbe chiudere una delle esperienze più durature in panchina degli ultimi anni

Uno dei tanti motivi che rende appassionante il campionato di questa stagione, riguarda la lotta serratissima ancora aperta su più obiettivi. Non solo Inter e Milan sono ancora in corsa per lo scudetto, ma anche in zona retrocessione non sono arrivati verdetti definitivi e pure in zone Europa e Conference League resta tutto da decidere.

CMIT TV | Finisce un ciclo e rompe con la società: "Confronto urgente"
Massimo Paganin sulla CMIT TV

Difficilmente invece verrà messo in discussione il piazzamento Champions, con la Juventus che sembra aver blindato il quarto posto dopo il successo sul Sassuolo. Per commentare l’andamento complessivo delle squadre di vertice, ai microfoni della CMIT TV è intervenuto questo pomeriggio l’ex difensore Massimo Paganin, reduce dal commento della splendida partita europea tra Manchester City e Real Madrid: “Credo sia stata una delle semifinali più belle nella storia della Champions, contentissimo per averla commentata, è stata un’emozione continua, una di quelle partite che riconcilia con il calcio”.

Di ritorno dall’Inghilterra, l’opinionista ha subito avuto modo di vedere la gara giocata ieri sera che ha evidenziato il crollo dell’Inter: “Questione mentale, c’era una pressione altissima per l’Inter. Nei numeri l’Inter ha spinto cercando di vincere, ma il Bologna in questo momento è una squadra ostica da affrontare. Al di là dell’errore di Radu credo che andasse gestito meglio quel momento, bisognava rimanere lucidi per organizzare il forcing finale. Il campionato non è ancora finito, l’Inter avrà una trasferta complicata ad Udine, ma la Fiorentina è una squadra che in gara secca può fare male al Milan”.

Sull’errore di Radu, poi, Paganin ha evidenziato l’importanza dello spogliatoio sul morale del ragazzo: “Quando il gruppo è maturo tutti sono in grado di accettare l’errore. Questa è la vita del professionista di alto livello, dev’essere in grado di superare questi momenti. I compagni gli saranno al fianco, ma si aspettano che sia in grado di tornare in campo. Un gruppo vero è con il compagno che ha fatto l’errore, quello del portiere purtroppo è sempre il più evidenti. Ci sono tanti errori in ogni partita, purtroppo qualcuno è più determinante”.

Atalanta, Paganin su Gasperini: “Credo ancora sia l’uomo giusto”

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Gasperini ©LaPresse

CRISI ATALANTA – “Era in preventivo, non tanto il crollo dell’Atalanta, quanto la crescita delle altre squadre. Ma credo che Gasperini possa ancora essere la persona giusta, serve un confronto e devono comunque parlarsi società e allenatore. Se c’è qualcosa che non va che noi non conosciamo potrebbe essere complicato per noi decifrare il futuro di Gasperini, altrimenti deve rimanere e credo possa essere ancora l’uomo giusto per l’Atalanta”.

ATTACCANTI INTER –“Credo che si debba intervenire per trovare qualche cosa di importante sul lungo termine. Dzeko ha fatto bene quest’anno, ma non si può pensare di far ripartire da lui il progetto. Lautaro ha bisogno di una spalla importante che gli apra gli spazi, c’è bisogno almeno di una prima punta ed eventualmente di qualcuno che possa giocare alle spalle. Bastano 2-3 innesti a questa squadra che il prossimo anno avrà Gosens al 100%. C’è Perisic che io terrei, Dumfries che può dare il suo contributo. Va preso un centrale difensivo e un centrocampista ancora che possa alternarsi con quelli attuali. Ma partirei proprio dall’attacco che è il fulcro della squadra, sebbene abbia già il miglior attacco del campionato. Se si vuole fare il salto di qualità in Europa vanno inseriti degli innesti. Quest’anno sarebbe servita una prima punta, con una fisicità che Lautaro Martinez non ha”.

CITY-REAL – “Una favorita? Non lo so, credo che la partita è stata meravigliosa. Il City ha fatto qualcosa in più ed avrebbe meritato un margine più ampio, ma questa è la coppa del Real. Metto un 51% al City e un 49% al Real Madrid, per quanto giochi in casa. Il Real in Champions è di casa, ma il City a me è piaciuto molto. Secondo me piccolo favore del pronostico al Manchester City”.

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