La Salernitana è riuscita a terminare i primi 45′ in vantaggio contro la Roma, Mourinho cerca la soluzione e ‘chiama’ un rinnovo
Nel primo tempo della Roma, davanti ai quasi 65mila spettatori dell’Olimpico, a mancare è più che altro il risultato. La Salernitana a sorpresa è andata in vantaggio sugli uomini di Mourinho giocando una partita attenta, anche a livello agonistico, magari fortunata, risolta da una giocata di Radovanovic su punizione, favorita da una barriera che si apre clamorosamente.

Ancora una volta i segnali più importanti, arrivano soprattutto da Henrikh Mhhitaryan, di nuovo il migliore in campo e senza dubbio l’uomo più pericoloso. Da lui passano tutte le azioni della Roma, i contropiedi e le principali occasioni. L’armeno è ormai un tuttocampista, non più solo impegnato sulla trequarti o come esterno d’attacco come sempre nella sua carriera, ma anche centrocampista, regista o mezzala di qualità. Suo anche l’episodio più controverso, visto che il rigore commesso da Obi al 36’ sembrava esserci. Paradossalmente, però, Mkhitaryan è anche il giocatore con il futuro più in bilico di tutta la rosa, soprattutto a livello contrattuale. L’accordo con la Roma scade a giugno, era stato rinnovato per un anno in estate e in questi giorni sono previsti contatti e incontri per discutere il rinnovo.
Mkhitaryan tra campo e mercato | La Roma lavora per il rinnovo

L’armeno ha lasciato anche la nazionale nei mesi scorsi, anche per “concentrarsi sul proprio club”. Intanto da ogni parte arrivano attestati di stima reciproca e volontà manifestate di stringersi di nuovo la mano e dirsi un altro sì, il terzo. Mourinho lo ha già definito tempo fa il “calciatore più fondamentale di tutta la rosa”, poi è uscito definitivamente allo scoperto mandando un messaggio alla società, al giocatore e al suo entourage. “Noi vogliamo che lui resti, anche lui vuole restare, Raiola ama i suoi giocatori e sono sicuro che resterà”. Più realista era stato invece il giocatore, dicendo che se ne sarebbe parlato nei prossimi giorni.
Miki è un professionista, pensa solo al campo e lo sta dimostrando in ogni partita. Tutto lascia pensare che comunque la firma arriverà, ma nel calcio mai dire mai. Verosimilmente si può andare incontro al prolungamento di un altro anno con opzione, per un ingaggio probabilmente più basso di quello attuale di circa 4 milioni. Le trattative verteranno su questi due aspetti, con la società che conserva comunque ottimismo anche per il grande rapporto maturato sia con Mkhitaryan che con i suoi agenti. Ma Mourinho ha già scelto.




















