Infantino sul ripescaggio dell’Italia ai Mondiali: “Mi viene da piangere”

L’Italia non è andata ai Mondiali e ciò rappresenta una ferita ancora apertissima. Ne ha parlato Gianni Infantino in un’intervista

L’Italia del calcio sta cercando di andare avanti, ma non è poi così facile. Anzi, è tremendamente difficile, perché per la seconda volta consecutiva gli azzurri non andranno ai Mondiali.

Infantino sul ripescaggio dell'Italia ai Mondiali: "Mi viene da piangere"
Infantino © LaPresse

Una ferita che si sta rimarginando con estrema difficoltà, anche perché la bufera che ha riguardato l’Iran ha dato speranze di ripescaggio per la Nazionale di Roberto Mancini. Speranze che ormai sono svanite del tutto, come vi abbiamo riportato già nella giornata di ieri in tutti i dettagli. Ne ha parlato quest’oggi Gianni Infantino. Il presidente della FIFA, a margine dell’evento dedicato ad Artemio Franchi, in un’intervista ai cronisti presenti, si è esposto chiaramente: “Un ripescaggio dell’Italia ai Mondiali è ancora possibile? Siamo seri, per favore”. Una chiusura netta e che conta ancor più delle altre, per forza di cose. L’Italia non andrà ai Mondiali in Qatar, probabilmente dobbiamo iniziare a far pace con la realtà e sperare in un futuro diverso che inizi da un processo di rifondazione vero e proprio.

La reazione di Infantino dopo la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali

Infantino sul ripescaggio dell'Italia ai Mondiali: "Mi viene da piangere"
Infantino © LaPresse

Il presidente della FIFA si espone ulteriormente sull’assenza dell’Italia: “Se penso che l’Italia è rimasta fuori dai Mondiali per la seconda volta di fila, mi viene da piangere. Non solo a me ma anche a tutti i tifosi di calcio”. E poi aggiunge: “Pensare che una o due generazioni di ragazzi non arrivino ai Mondiali, fa riflettere. Bisogna pensare a come organizzare il calcio mondiale, perché adesso meno del 20% dei Paesi nel mondo può partecipare ai Mondiali”.

Arriva anche una battuta sull’ultimo turno di Serie A che ha visto la vittoria dell’Inter ai danni della Juventus: “Siamo a Firenze, la Fiorentina ha vinto e ha perso la Juventus, quindi va tutto bene. È la giornata ideale per essere a Firenze. Ha vinto anche l’Inter e sono contento anche io”.

Impostazioni privacy