Sfogo dopo l’arbitraggio di ieri: “Velo pietoso. Dirigenti mortificati”

Polemiche arbitrali anche in Fiorentina-Empoli con il presidente azzurro Corsi che non le ha di certo mandate a dire 

Ieri è stata una domenica ricca di polemiche arbitrali e non solo per Juventus-Inter, sfida che ha inevitabilmente catalizzato l’attenzione di tutti. Nel pomeriggio infatti è stata la volta del derby toscano tra Fiorentina ed Empoli, terminato 1-0 con un gol di Gonzalez e tante discussioni annesse. Agli empolesi non sono andate giù le decisioni dell’arbitro Massimi soprattutto in merito all’espulsione di Luperto, con particolare riferimento al fallo che ha provocato il primo cartellino giallo.

Corsi: "Velo pietoso sull’arbitro"
Massimi ©️ LaPresse

Un contatto che a conti fatti sarebbe dovuto essere punito al contrario con fallo di Cabral sullo stesso Luperto invece ammonito. “La prima ammonizione è quella decisiva, non la seconda. Io ero a due metri e ho visto benissimo, il fallo era al contrario”, ha detto nel post partita anche Andreazzoli ai microfoni di ‘Sky Sport’.

Corsi: "Velo pietoso sull’arbitro"
Corsi ©️ LaPresse

Le polemiche non si sono esaurite con il post partita. Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi ha parlato in esclusiva a ‘Radio Sportiva’ dopo il ko di Firenze e si è soffermato anche sulla direzione arbitrale che ha visto altri episodi importanti come il gol annullato per contatto tra Pinamonti e Terracciano: “L’abbiamo tirata un po’ per le lunghe, Rocchi mi ha detto che l’errore principale l’ha fatto Maresca richiamando al VAR per un’azione che era un contrasto di gioco di Pinamonti su Terracciano. Il contatto non c’è perché l’attaccante si è messo davanti rispetto al portiere, che colpisce la palla. A occhio nudo tutti hanno pensato che sarebbe stato rigore, in secondo luogo è stato il portiere ad essere andato addosso a Biraghi. Non si può considerare l’immagine del contatto perché non colpisce il piede d’appoggio che è alzato”.

Corsi ha quindi aggiunto su Luperto: “Il quarto uomo invita l’arbitro a recedere dalla decisione e dare fallo all’Empoli. Non c’era assolutamente il giallo. Il velo pietoso sulla prestazione è il fatto che abbia fischiato la fine a 5 secondi prima di un possibile tiro di Bajrami. Gli errori si fanno ma è inaccettabile. Devo dire che ieri anche i dirigenti della Fiorentina erano mortificati di come abbiano vinto”.

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