Nuova bocciatura, lascia l’Inter | Ma ci sono due rebus

Non si placano le voci sulla possibile cessione del big nerazzurro

Tre soli gol in campionato nel 2022. E tutti insieme, contro la Salernitana. Un utilizzo frazionato che deve e avergli tolto un po’ di serenità, qualche panchina imbronciata, qualche esultanza vagamente polemica. Questo è il Lautaro Martinez di Simone Inzaghi, quello della clausola da 111 milioni dissolta con il rinnovo fino al 2026 a 6 milioni a stagione firmato ad ottobre scorso per 5 anni. Il Toro non sorride e non segna più, delle domande sul suo futuro è lecito porsele. Sembrava destinato al Barcellona o comunque alla cessione già nella scorsa estate, l’intesa per prolungare il rapporti con il club nerazzurri ha dato un segnale evidentemente diverso, facendo registrare quella che sembrava una inversione di tendenza.

Nuova bocciatura Lautaro, lascia l'Inter | Ma ci sono due rebus
Esultanza Inter ©️ LaPresse

La sensazione è però che pian piano le cose stiano tornando esattamente come erano l’estate scorsa. Il destino di Lautaro, protagonista anche ieri di una prova incolore contro la Juventus, sembra progressivamente allontanarsi dall’Inter. E anche i suoi sottili malumori portano verso questa direzione mentre scorre verso il termine la quarta stagione nerazzurra dell’attaccante argentino. Era molto atteso allo Stadium, lui e l’incrocio da avversario con il connazionale argentino Paulo Dybala, che sta vivendo una situazione analoga, anzi, ancor più netta con la Juventus che ha ufficializzato l’intenzione di non rinnovare il contratto con la Joya.

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Nuova bocciatura Lautaro, lascia l'Inter | Ma ci sono due rebus
Lautaro Martinez ©️ LaPresse

Ora non mancano le pretendenti per Lautaro, dalla Premier e dalla Liga: il Barcellona continua a seguire il Toro, a cui era stato vicino l’estate scorsa, e su sui potrebbe tornare se la corsa ad Haaland alla fine privilegiasse altre rivali impegnate a inseguire il bomber del Borussia Dortmund. E con i blaugrana c’è anche l’Atletico Madrid. In Inghilterra Arsenal e Manchester United seguono la situazione per capire come evolveranno le cose tra l’Inter e il suo attaccante. La concorrenza là davanti è aumentata e Simone Inzaghi può scegliere di volta in volta adattandosi alle situazioni e pescando tra Dzeko, che è il punto fermo, Sanchez, Lautaro o Correa in appoggio, oltre a Caicedo finora davvero ai margini. L’argentino oggettivamente non è più al centro del progetto in posizione di preminenza netta rispetto agli altri attaccanti.

Il nodo da sciogliere è capire quale può essere la quotazione di mercato corretta per Lautaro Martinez oggi e quanto l’Inter si aspetta di incassare una volta maturata l’intenzione di metterlo sul mercato (o anche quella del giocatore di cambiare aria). I 110 milioni della clausola pre-rinnovo sono evidentemente una cifra non più ipotizzabile. Perché il mercato si è riassestato su valori post-pandemia, e anche per il rendimento dell’argentino, che comunque i suoi 14 gol in campionato li ha fatti. Sembra più ragionevole intercettare una quotazione plausibile intorno ai 70 milioni che – ammesso sia quella a cui si possa davvero chiudere la cessione del Toro all’estero – significherebbe già vedere il centellino depauperato del 35 per cento rispetto alla clausola.

Questo il quadro di riferimento in cui muoversi sul fronte Lautaro-Inter. I riflettori restano accesi.

Giorgio Alesse

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