Alberto Bertolini ha parlato dopo la sconfitta odierna del Venezia contro la Lazio. Ecco le dichiarazioni del vice allenatore
Non è stata la serata attesa dal Venezia, ma neanche da buttare. All’Olimpico contro la Lazio è arrivata una sconfitta che non muove la classifica ma restituisce una squadra quadrata dal punto di vista tattico.

Alberto Bertolini, vice allenatore dei veneti, ne ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’: “Quando si perde non si può essere soddisfatti. Volevamo essere solidi, lo siamo stati e purtroppo un rigore ha deciso la partita. La Lazio ha avuto il dominio, dovevamo sfruttare meglio qualche ripartenza e occasione. Qualcosa in più davanti potevamo fare. Sono comunque soddisfatto della prestazione, non ci siamo allungati troppo. Poi è andata così”.
Sulla solidità scoperta dal Venezia, Bertolini risponde: “È la scelta per salvarsi. A parte i numeri, dobbiamo essere solidi. Da qui in poi affronteremo le squadre vicine a noi di livello e dovremo far fruttare i gol che faremo. Dovevamo venire a Roma e essere solidi, uscire da questo stadio con una sensazione di compattezza. Ce l’abbiamo, ma alla fine è mancato il risultato”.
Lazio-Venezia, Bertolini dalla tattica alla salvezza
Sul tema tattico della partita, Bertolini continua: “Dovevamo essere per forza compatti. Non era facile limitarli, ma si doveva aver gamba per ripartire. L’abbiamo fatto qualche volta, poi ci è mancata un po’ la giocata decisiva”. Poi un pensiero finale sulla salvezza: “Ci crediamo, abbiamo l’obiettivo vicino, le altre non sono lontanissime. Dobbiamo migliorare nella concretezza e nei dettagli. Siamo convinti che questa solidità di questa prestazione ci lascia la sensazione di poterci giocare le nostre carte nelle prossime partite, a partire dalla Sampdoria“.




















