Clamorosa decisione della Federazione: arriva la squalifica a vita per l’allenatore. Il comunicato e tutti i dettagli
Arrivano nuovi provvedimenti anche nel mondo del calcio dopo lo scoppio della guerra in Ucraina per volontà del presidente russo Vladimir Putin.

La Federcalcio ucraina ha preso durissimi provvedimenti nei confronti di Anatoliy Tymoshchuk. L’ex centrocampista è il primatista di presenze con la Nazionale e oggi allenatore dello Zenit San Pietroburgo, club russo con cui non ha interrotto il rapporto lavorativo. Tymoshchuk, inoltre, non ha preso posizione dopo l’invasione russa dell’Ucraina: un comportamento fortemente condannato da parte dell’opinione pubblica del Paese. E oggi la Federazione (UAF) ha accolto integralmente le richieste del comitato etico, guidato dall’italiano Francesco Baranca. Si tratta di fatto di una squalifica a vita.
In particolare, il Comitato di controllo e disciplinare della UAF ha deciso di:
– privare Tymoshchuk della licenza di allenatore di livello Pro rilasciata dall’UAF Licensing Center;
– incaricare l’amministrazione UAF di richiedere alle autorità pubbliche di privare Tymoshschuk di tutti i premi statali e titoli onorifici;
– privare Tymoschuk di tutti i titoli ottenuti come vincitore del campionato d’Ucraina, della Coppa d’Ucraina, della Supercoppa d’Ucraina;
– escludere Tymoshchuk dall’albo ufficiale dei giocatori delle Nazionali UAF;
– di vietare a vita a Tymoshchuk di svolgere attività calcistiche sul territorio dell’Ucraina.




















