CMIT TV | Kinsella: “E’ vero, la Juventus è interessata. Rudiger e Lukaku: vi spiego”

Le ultime sulle vicende di casa Chelsea, legate in qualche modo anche alle big di Serie A, nella diretta Twitch delle ore 19

A CMIT TV, nella diretta Twitch delle ore 19, è intervenuto Nizaar Kinsella, collega di ‘Goal’ che segue da vicino il Chelsea, ora al centro della cronaca calcistica e non solo per via del congelamento dei beni di Roman Abramovich da parte del Governo inglese, essendo lui uno degli oligarchi vicini a Putin. Tra questi beni c’è ovviamente il club londinese, allo stato attuale impossibilitato – tra le altre cose – ad acquistare e a vendere calciatori come a rinnovare i loro contratti.

Nizaar Kinsella a CMIT TV

A proposito di rinnovi impossibili da fare, verso l’addio ai ‘Blues’ i tre big in scadenza: Azpilicueta, Christensen e Rudiger. L’ex Roma anche oggi è stato accostato alla Juventus.

“Tutti e tre lasceranno il club – ha detto Kinsella – Ora il Chelsea non può nemmeno rinnovare i loro contratti. Azpilicueta è vicinissimo al Barcellona, lo stesso Christensen che ha ricevuto un’offerta più alta dai blaugrana. Pure a Rudiger vorrebbero rinnovarglielo, ma ora non si può”.

Restando in tema Chelsea, è recentissima l’indiscrezione di un interesse della Juventus per Pulisic oltre che per Rudiger e Jorginho: “E’ vero, i bianconeri sono interessati allo statunitense. Penso che a Torino possa far bene, ma il problema è sempre quello: il Chelsea non può vendere. Se potrebbe riaccogliere Bakayoko (ora in prestito al Milan, ndr)? Il Chelsea non lo vorrebbe indietro, nemmeno al Milan mi pare lo vogliano molto (ride, ndr)…”.

Calciomercato Inter, Kinsella a CMIT TV: “Lukaku non funziona nel sistema di gioco di Tuchel. E i tifosi del Chelsea…”

Romelu Lukaku ©LaPresse

Chiosa su Lukaku: “Perché sta facendo male? Con il sistema di gioco che adotta Tuchel, diverso di quello dell’Inter di Conte, il belga non funziona. Poi sono subentrati diversi fattori: infortunio, Covid e quell’intervista incredibile. I tifosi non gli vogliono bene e non vedo come ora si possa risolvere questa situazione”.

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