Cristiano Ronaldo e la grande fuga da Manchester | Dal PSG alla MLS fino alla pazzia Serie A

Fari puntati tutti su Cristiano Ronaldo. I malumori crescono e il futuro potrebbe essere altrove: le possibili destinazioni 

Sono pochi i calciatori in grado di rubare l’occhio sulle prime pagine dei quotidiani quando raggiungono grandi traguardi, e ancor di più quando invece non giocano. Uno tra tutti ovviamente Cristiano Ronaldo, che volente o nolente è uomo copertina quasi per indole innata. Nell’ultimo fine settimana il fenomeno portoghese ha fatto ancora una volta discutere e parlare di se, ma non per un gol, un assist, una giocata vincente delle sue, bensì per la mancata presenza in campo col suo Manchester United nel derby perso in malo modo contro i cugini del City. Un 4-1 senza appello che complica ulteriormente la stagione già disastrosa dei ‘Red Devils’, ponendo ombre sulle motivazioni che hanno portato all’assenza del numero 7 più famoso del pianeta.

Cristiano Ronaldo fuga da Manchester: PSG, Italia e MLS
Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Decisione tecnico-tattica di Rangnick oppure infortunio come rivelato di facciata dallo stesso allenatore? Le nubi non si diradano neanche dopo le parole del tecnico tedesco che ha detto: “Ha avuto problemi con i flessori dell’anca e per questo lo abbiamo preservato”. Tra una smentita e l’altra il dato di fatto è però che CR7 non è solito digerire agilmente esclusioni di natura tecnica, e la sua assenza all’Ethiad ha pesato inevitabilmente.

Chissà che non sia proprio questa la goccia che possa far traboccare il vaso di un rapporto mai troppo idilliaco con Rangnick, senza contare che lo United attraversa una stagione di grande instabilità in cui gli obiettivi attuali non sembrano essere troppo in linea con le alte ambizioni del fenomeno di Funchal. Ronaldo non ha nascosto il suo disappunto e la sua frustrazione per il rendimento della sua squadra, che lotta ad ora per prendersi un posto in Champions League, il quale comunque sarà tutt’altro che semplice da raggiugere.

Calciomercato, Cristiano Ronaldo al passo d’addio: dall’Italia alla MLS fino al PSG

Cristiano Ronaldo fuga da Manchester: PSG, Italia e MLS
Cristiano Ronaldo ©LaPresse

Tutta una serie di fattori che potrebbero anche contribuire a mettere subito fine al CR7-bis a Manchester, che era iniziato subito con una doppietta contro il Newcastle all’esordio, e che ora sembra deteriorarsi sotto il peso di aspettative non corrisposte. Il contratto di Cristiano scade nel giugno 2023 ma potrebbero presto aprirsi le porte per un addio già la prossima estate.

Ma chi può accollarsi stipendio, ambizioni ed età di Cristiano Ronaldo? La possibile meta preferita dello stesso CR7 potrebbe essere quel Paris Saint Germain delle stelle che dovrebbe perdere Kylian Mbappe in direzione Real Madrid, con la dirigenza parigina che potrebbe così mettere in piedi un tridente storico composto dall’ex juventino insieme a Neymar e soprattutto al rivale di sempre Leo Messi. Ipotesi suggestiva ed ambiziosa anche a livello tecnico per una squadra che potrebbe così regalare a Ronaldo le ultime soddisfazioni importanti di una carriera folgorante. Suggestiva la pista Sporting CP per ‘tornare’ a casa in quel di Lisbona, mentre appare piuttosto complicato un pazzo rientro in Italia dove a Roma c’è il connazionale Josè Mourinho che gradirebbe rinforzi. Non è infine da escludere un esilio dorato, magari in MLS all’Inter Miami di David Beckham che sogna di costruire una squadra da urlo, e che potrebbe dare a CR7 l’ultimo palcoscenico luminosa della sua vita calcistica.

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