Gianluca Mancini fa le veci di Mourinho e si presenta in conferenza stampa per commentare anche la questione rinnovo
Dopo qualche prestazione poco brillante e tanti cartellini gialli, Gianluca Mancini mette in campo una partita importante e senza ammonizioni. Il difensore della Roma, stasera ex, ha parlato della bella vittoria con l’Atalanta e anche del rinnovo fino al 2027, già pronto per lui.

“Vittoria fatta di aggressività nel primo tempo, attenzione e voglia di segnare, avendo anche opportunità di raddoppiare. Abbiamo sofferto nella ripresa, l’Atalanta ha messo tanti attaccanti, ma siamo stati compatti e abbiamo preso solo l’occasione di Freuler. Era molto importante vincerla per rimanere attaccati al treno Europa e quando vinci così, soffrendo, ti dà fiducia. Oggi da parte di tutta la squadra c’è stata la corsa in più, si è lottato e con sacrificio. Prestazioni così non sono solo merito dei difensori, non è la prima volta ma se le facessimo sempre saremmo primi. Tante volte abbiamo sbagliato individualmente, anche io, poi è chiaro che se non ci sono errrori individuali rischi meno. Ma tutta la squadra ha fatto sì che l’Atalanta fosse parecchio limitata”, le sue parole in conferenza stampa.
Calciomercato Roma, Mancini e il rinnovo fino al 2027: “Sono contento…”
Stasera Mourinho non era presente, scontando la seconda e ultima giornata di qualifica: “Se Mourinho ce l’hai in panchina durante partita ti può motivare, perché anche lui gioca, e dare accorgimenti tattici. Nel primo tempo siamo stati aggressivi, abbiamo speso di più dell’Atalanta che non si è mai avvicinata. Abbiamo provato a raddoppiare, poi loro hanno messo Muriel, Boga, Malinovskyi e Demiral, questo ti porta a farti abbassare un po’. Il mister ce l’aveva già detto a fine primo tempo che potevamo farlo, l’importante era rimanere compatti e non abbiamo avuto grandi percoli. L’Atalanta ti porta a non giocare, l’avevamo preparata a non perdere palloni in uscita, quindi cercavamo Zaniolo e Abraham per metterli in difficoltà, il primo gol è venuto fuori così”.
Poi a Mancini viene chiesto anche del rinnovo fino al 2027 (già scattato quello fino al 2026 come annunciato nella semestrale del club, ndc): “Non voglio parlare del rinnovo dopo una grande vittoria come questa, non c’è da parlare. Sono contento di stare a Roma, di lottare per la Roma, ne parleremo più avanti e ora dobbiamo solo goderci la vittoria”. Infine sulla grande prestazione di Karsdorp e Kumbulla: “Conosciamo l’importanza di Rick, ci sta sbagliare una partita, non deve essere un dramma. Giochiamo tanto, Karsdorp è fondamentale, ha qualità e corsa, lo stesso vale per Kumbulla. Ci sono tanti gioatori forti in rosa, dobbamo stare sereni e lavorare, poi se c’è la domenica che giochiamo meno bene bisogna voltare pagina. Nell’arco di una stagione ti sfido a trovare qualsiasi giocatore che fa tutte le partite da 8 in pagella. Ho sbagliato anche io. Dobbiamo restare compatti e non sbagliare partite da qui alla fine”.




















